Avezzano. La violinista Viktoria Mullova e suo figlio Misha Mullov-Abbado, grande promessa del contrabbasso oltre che della composizione, saranno protagonisti, questa sera, del nuovo appuntamento della stagione musicale al Teatro dei Marsi. L’edizione 2021-2022 targata Harmonia Novissima, prosegue, quindi con un confronto generazionale tra la violinista, nata in Russia, stella della musica classica, e il figlio Misha, avuto con il direttore d’orchestra scomparso nel 2014, Claudio Abbado, che vive a Londra ed è molto affermato sulla scena jazz britannica.
Leggi anche: Cerchio, il Vescovo Massaro incontra i bambini ucraini
Dalla loro sinergia è nato il progetto che prende il titolo di “Music we Love – La musica che amiamo”, lavoro stilisticamente contaminato, che va dalle melodie di Johann Sebastian Bach alle sonorità del Brasile tradizionale di Tico-Tico, dalle composizioni originali di Misha al jazz di John Mc Laughlin, da Antonio Carlos Jobim a Schumann.
La loro unione, però, rappresenta anche un forte segnale contro la guerra e il dolore provocato dal conflitto tra Russia e Ucraina. E’ stata la stessa Viktoria Mullova con un post su instagram a ricordare, qualche giorno fa, le sue origini ucraine, postando una vecchia foto con le sue due nonne, accennando anche alla fuga del 1983 dall’Unione Sovietica durante una tournée in Finlandia. Sfuggita al controllo del KGB, nascosta in Svezia, riuscì poi a raggiungere l’Ambasciata americana e gli Stati Uniti con il suo compagno di allora.
Leggi anche: Il Maestro Pogorelich inaugura la nuova camera acustica al Teatro dei Marsi, Coccia: “Puntare sempre più in alto”
“Questa è una foto di me e delle mie due nonne ucraine. Hanno vissuto due guerre mondiali, sono sopravvissute alla più grande carestia europea del 20° secolo, l’occupazione tedesca dell’Ucraina, hanno avuto vite molto dure – scriveva la Mullova sul social network – Chi avrebbe potuto pensare che un giorno questo paese sarebbe stato bombardato dall’esercito russo, uccidendo bambini innocenti e i loro genitori a causa di un dittatore folle e manipolatore. Quando sono scappata dall’Unione Sovietica durante la Guerra Fredda, mi hanno chiamato russa e non ho mai pensato di correggerlo. Sono per 3/4 ucraina ed è così doloroso vedere cosa sta succedendo al paese delle mie radici.”
Info per biglietti ridotti per docenti e studenti di Conservatori, scuole di musica, teatro e danza: 329.9283147 – 392.0482900
Platea 1° settore: € 30 / ridotto over65: € 25
Platea 2° settore: € 25 / ridotto over65: € 20
Galleria: € 20 / ridotto over65: € 15
Promozione straordinaria per studenti di docenti e scuole ordinarie, Conservatori, scuole di musica,teatro e danza: € 10 platea / € 5 galleria
Acquisto ONLINE su: www.diyticket.it