(La video intervista in fondo)
Ferri vecchi, lievito madre, pane e biscotti pronti ad esseere infornati e sfornati dall’antico forno di Villa San Sebastiano. Lì dove la comunità si è raccolta dopo l’alluvione del 1955, dove si andava a cuocere il pasto caldo e si condividevano le giornate.
Dopo decenni di inattività il vecchio forno torna ad ardere legna, a regalare l’odore del pane caldo, grazie a Lucia Tellone, chef villese rientrata provvisoriamente a casa in attesa dell’ennesima avventura lontana. Inserita da Carlo Cracco tra le dieci promesse della cucina italiana, Lucia ha ridato vita alla tradizione più bella.