Si sono concluse le operazioni di questo decimo giorno dalla segnalazione di scomparsa dei quattro escursionisti di Avezzano, non sono stati riscontrati elementi rilevanti dalle unità di ricerca.
Oggi è stato possibile portare in quota circa quaranta unità. Non sono salite le unità cinofile. In compenso una parte dei soccorritori, in particolare quella relativa al Soccorso Alpino della Guardia di Finanza, si è staccata dall’area principale ed ha battuto una parte di Valle Majelama solitamente non percorsa dagli escursionisti. Si è voluto tentare tutte le ipotesi possibili, compresa quella per cui i quattro dispersi avrebbero potuto smarrirsi dal sentiero principale e perdere l’orientamento.
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Anche in questo caso non sono state rilevate tracce. Resta preponderante, forte degli indizi raccolti dalle autorità di ricerca, incrociati con l’itinerario previsto dagli stessi escursionisti dispersi, la supposizione per cui l’area di interesse corrisponda a quella della valanga principale riversatasi su Valle Majelama.
Domattina si ripartirà alle 8:00 con un programma inedito. Sarà impiegato l’apparecchio ad alta rilevazione di segnali Recco. Sorvolerà l’area della valanga e le altre valli. Solo dopo mezzogiorno saranno attivate le unità a terra.
In arrivo già stasera due ulteriori unità cinofile dal Trentino. Saranno le prime a salire in quota qualora il Recco restituisse segnali rilevanti.
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Borse di studio 2017/18-2018/19, sarà fissata nuova data per riscossione