L’Agenzia italiana del farmaco (AIFA) ha approvato l’utilizzo del vaccino Moderna per la fascia di età 12-17 anni. “La Commissione tecnico scientifica (Cts) di Aifa ha approvato l’estensione di indicazione di utilizzo del vaccino Spikevax (Moderna) per la fascia di età tra i 12 e i 17 anni, accogliendo pienamente il parere espresso dall’Agenzia europea per i medicinali (Ema)”, evidenzia l’agenzia in una nota. Dopo Pfizer, approvato nel mese di maggio per la stessa fascia d’età, anche Moderna sarà utilizzato per gli adolescenti. Le prenotazioni potranno avvenire negli hub o dai pediatri, secondo i canali previsti da ogni Regione. Sia Pfizer che Moderna stanno studiando anche dei vaccini per i bambini dai 6 mesi ai 12 anni, ma i risultati dei test non dovrebbero arrivare prima della fine dell’anno.
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La decisione segue il suggerimento proveniente dal Comitato per i medicinali umani dell’Ema (CHMP), che ha raccomandato di concedere un’estensione dell’indicazione per il vaccino anti Covid-19 prodotto dall’ azienda Moderna, e includere i giovani dai 12 ai 17 anni. La modalità di somministrazione sarà la stessa dei maggiorenni: doppia dose a distanza di quattro settimane l’una dall’altra.
“È una ottima notizia e un’opportunità in più – ha commentato l’infettivologo Matteo Bassetti – il vaccino per la fascia 10-12 anni può mettere in sicurezza le scuole medie, il vaccino è autorizzato, i miei figli l’hanno fatto. Sarà lo strumento per ritornare in presenza a scuola”.