Ancora una proroga alla data ultima per la soppressione dei quattro Tribunali minori d’Abruzzo; le porte dei presidi di giustizia di Avezzano, Sulmona, Lanciano e Vasto chiuderanno, perciò, il 1 gennaio 2025, un anno dopo rispetto ai termini precedenti. L’approvazione dell’emendamento al decreto Milleproroghe fa il paio con la precedente proroga approvata dalle Commissioni riunite Giustizia e Affari costituzionali.
Di certo una buona notizia, ma pur sempre nell’ottica sterile di un rincorrersi di decisioni provvisorie e mai definitive, che necessità al contempo di azioni di ripristino delle risorse professionali necessarie affinché i presidi stessi, depauperati nel corso dell’ultimo anno, possano adempiere alla propria missione giuridica.
La nota a firma dei senatori abruzzesi Guido Liris ed Etelwardo Sigismondi su proroga al 2025
“E’ stato appena approvato dalla I (Affari Costituzionali) e V (Bilancio) commissione del Senato, in seduta congiunta, l’emendamento al decreto Milleproroghe, da noi presentato, per la proroga dell’apertura dei tribunali provinciali di Avezzano, Vasto, Sulmona e Lanciano, a rischio soppressione. Il documento, seppur con riformulazione, posticipa di un ulteriore anno – al 1 gennaio 2025 – la data di chiusura originariamente indicata”.
Lo rendono noto i senatori abruzzesi di Fratelli d’Italia, Etelwardo Sigismondi e Guido Quintino Liris.
“Tale provvedimento – spiegano – consente di avere maggior tempo utile a disposizione per continuare a lavorare all’obiettivo di centrare la definitiva soluzione della vicenda. E’ ancora aperto il confronto con il Ministero per la riapertura delle piante organiche, che necessitano in tutti e quattro i Tribunali di una importante revisione, e sul quale ci riserviamo di presentare ulteriori istanze. L’approvazione odierna – dichiarano – è senza dubbio un primo passo compiuto nell’ambito del percorso intrapreso ad inizio legislatura e che ci vede costantemente impegnati. Un percorso che può beneficiare anche delle rassicurazioni del ministro alla Giustizia, Carlo Nordio – evidenziano i due parlamentari di FdI – sulla volontà di riesaminare l’attuale geografia giudiziaria, particolarmente penalizzante per l’Abruzzo. L’ulteriore proroga rappresenta un segnale di grande attenzione alla complessa tematica dei Tribunali abruzzesi da parte del Governo e per il quale ringraziamo il Ministro e il sottosegretario, Andrea Delmastro Delle Vedove, da sempre impegnato sul riconoscimento del valore della giustizia di prossimità” concludono Sigismondi e Liris.
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