Avezzano. Procede con entusiasmo la raccolta firme per il collocamento della statua di Vito Taccone a piazza Cavour di Avezzano. Il luogo non è scelto a caso, essendo che rappresenta la culla della storia umana e sportiva dell’ex ciclista avezzanese, nato lì, in quella zona dove sessanta anni fa c’erano stradine sterrate e la viabilità era ancora un miraggio. A distanza di quattordici anni dalla sua morte, avvenuta nell’ottobre del 2007, l’imprenditore sportivo Nazzareno Di Matteo, volto noto dello sport cittadino, ha lanciato una petizione per il restauro del memoriale realizzato dall’artista Bruno Morelli, fermo in un magazzino del Comune di Avezzano da ormai troppo tempo.
Il figlio dell’ex Camoscio d’Abruzzo, Cristiano, è intervenuto sull’iniziativa.
“Essere cercati e vedere tutto questo interesse e voler bene a mio padre mi fa piacere. La petizione procede bene, tutta la città è in fermento e ognuno vorrebbe dare il proprio contributo. Avere avuto uno sportivo come mio padre è stato un momento di vanto. Avezzano ha anche un Velodromo dedicato a lui e se fosse ancora in vita ne sarebbe orgoglioso. Ho perplessità sui lavori che si stanno facendo, qualche volta faccio dei brutti pensieri sul fatto che vada tutto bene. Vediamo di interessarci per capire cosa sta succedendo lì. Cerchiamo di interessarci anche al Velodromo. Amministrazione comunale, diamoci da fare per questa città”.
