Avezzano. Marielisa Serone, fresca di nomina nell’esecutivo nazionale della Conferenza Donne Democratiche, è entrata a far parte della rinnovata segreteria regionale del Partito Democratico. Fortemente voluta da Michele Fina, segretario regionale del partito, seguirà le “Politiche per la parità e i diritti”.
“Un mese fa la portavoce nazionale della conferenza delle donne, Cecilia D’Elia, ha nominato il suo esecutivo, composto da donne che si occupano e che si occuperanno di alcune fasi del lavoro della conferenza nazionale stessa”, spiega Serone. “Ho avuto l’onore, e lo dico con grande orgoglio, insieme a tutte le persone che hanno sostenuto il mio lavoro fino ad adesso, di essere stata nominata responsabile per la comunicazione della conferenza. Questo mi ha resa felice da un punto di vista professionale e politico, avendo io, sin da subito, dall’inizio della nuova fase del Partito Democratico avuta con l’allora segretario Nicola Zingaretti, di dare vita a questo luogo autonomo, indipendente, interno al partito: la conferenza delle donne”.
Marielisa Serone coniuga l’impegno politico e civile al suo lavoro da project manager e counselor filosofica della casa di produzione per l’audiovisivo Peperonitto Film. Porta avanti attività di progettazione culturale e di formazione. Autrice con il collettivo di ricerca Clinica della Crisi ed Ecologia della cura del Lessico della Crisi e del Possibile (Seb27), attivista femminista specializzata in attività e laboratori per la diffusione e condivisione di democrazia paritaria e cultura di genere
“Questo tipo d’impegno l’ho portato avanti cogliendo in Michele una spiccata sensibilità verso i temi dell’inclusione, delle pari opportunità e di quelli femministi. La segreteria di Fina è perfettamente equilibrata tra uomini e donne ed ecco perché non è il caso di parlare di quote rosa ma di democrazia paritaria. Sono ulteriormente felice nel poter continuare a portare avanti il mio supporto al lavoro che fa Quirino Crosta con il dipartimento dei diritti, specialmente pensando che oggi siamo esattamente a un mese dall’Abruzzo Pride in cui il Partito Democratico nelle sue varie ramificazioni sta ricevendo varie adesioni e supporto. Un supporto che possiamo dire insito nell’insieme di valori del Pd che è il partito che ha portato in Parlamento in DDL Zan e quindi la legge contro la discriminazione dovuto a sesso, di genere, di orientamento sessuale, misoginia e abilismo”, conclude Serone.