A marzo 2019 la Fondazione Carispaq si era impegnata a restaurare Villino Cimarosa a proprie spese, invece l’amministrazione Di Pangrazio glielo ha venduto
Avezzano – Si conclude con la vendita del bene storico di altissimo valore, che viene dunque sottratto al patrimonio immobiliare di Avezzano, l’incredibile vicenda del Villino Cimarosa.
Dopo le voci degli ultimi giorni e la denuncia del Consigliere Tiziano Genovesi che ieri dalla propria pagina social ha attaccato l’amministrazione Di Pangrazio per l’operazione sul Villino, oggi è arrivata l’ufficialità dal Comune: l’attuale amministrazione ha venduto il Villino Cimarosa alla Fondazione Carispaq.
Ma questa informazione fondamentale non è riportata in alcun modo nella notizia data ai cittadini.
La nota stampa del Comune che annuncia il restauro del Villino parla genericamente di “investimento” e “ riqualificazione”, ma omette di informare i cittadini che tale operazione è subordinata alla vendita del bene.
E tace sulla Convenzione esistente e presentata in Comune dalla stessa Fondazione Carispaq a marzo del 2019, durante una conferenza stampa ufficiale (leggi qui) in cui la precedente amministrazione annunciò di aver raggiunto un accordo con la Fondazione, che si sarebbe fatta interamente carico della restaurazione dell’immobile.
Il Villino sarebbe dunque stato interamente riqualificato a costo zero per il Comune, ma sarebbe rimasto di sua proprietà.
Ora invece, ignorando tutte le richieste di spiegazione sulla mancata applicazione di tale convenzione avanzate dall’opposizione, dagli ex amministratori nonché dalla stampa, l’amministrazione Di Pangrazio ha incredibilmente ceduto un bene storico quando avrebbe potuto ottenere lo stesso risultato, il restauro a costo zero, ma mantenendone la proprietà.
La Fondazione Carispaq da sempre si occupa di interventi di riqualificazione su beni storici in tutta la provincia dell’Aquila e l’ex sindaco De Angelis li convinse ad intervenire anche ad Avezzano, restaurando a loro spese il Villino Cimarosa, ma l’attuale amministrazione senza dare alcuna spiegazione, ha deciso di ignorare quell’accordo e vendere il bene.
E’ ancora visibile sul sito del Comune (leggi qui) la notizia del 2019 del restauro a costo zero e la dichiarazione del Dirigente del Patrimonio, l’Arch. Mariani: “Importante sottolineare che il Villino non sarà più venduto ma rimarrà di proprietà del Comune.
Una brutta pagina per la città di Avezzano, che assiste all’ennesimo comunicato stampa che in toni trionfalistici annuncia di aver impoverito il patrimonio immobiliare della città, invece di riqualificarlo a costo zero per i cittadini.