L’Aquila. “Ci state affamando”, “non ne possiamo più”, “non sappiamo come andare avanti”, “l’elemosina è la soluzione”. Dichiarazioni, slogan e urla che provengono dall’autostrada A1, all’uscita di Incisa per Firenze bloccata in entrambe le direzioni, derivanti dalla manifestazione di protesta dei ristoratori italiani, ormai allo stremo dopo un anno di pandemia e chiusure. La rabbia è tanta, la frustrazione anche. Un ristoratore emiliano è stato anche investito ed è rimasto ferito senza, però, riportare gravi conseguenze. “Ci sono imprenditori, gente stanca di subire, che vorrebbe riaprire e tornare a lavorare, rispettando i protocolli di autogrill e mense”, ha dichiarato all’Ansa il presidente di Tni, Pasquale Naccari. Una protesta che prosegue in questi minuti, anche attraverso dirette Facebook dove gli stessi protagonisti spiegano il perché di tale manifestazione.
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