E’ arrivato ieri al campo base di Forme di Massa d’Albe il 3D-Radar – GeoScope che verrà usato per il rilievo tridimensionale attraverso mappatura del sottosuolo. La particolare apparecchiatura tecnologica appartiene alla Codevintec – Tecnologie per le Scienze della Terra. Solitamente è utilizzata nell’analisi strutturale delle infrastrutture stradali. In particolar modo è chiamata a rilevare le anomalie delle gallerie delle nostre autostrade. E’ in grado di acquisire immagini 3D dalla superficie fino in profondità, offrendo all’operatore una mappatura completa del sottosuolo.

Nel tardo pomeriggio di ieri sono state effettuate delle prove tecniche nell’area dell’interporto di Avezzano. Stamattina il 3D radar sarà trasportato quota, sull’area interessata dalle ricerche, dai tecnici e dai militari del IX Reggimento degli Alpini. La squadra sarà elitrasportata in Valle Majelama in occasione delle prime battute delle ricerche.
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La chiamata alla tecnologia non si esaurisce dunque con lo speciale telerilevamento con sensori iperspettrali ottici messi a disposizione dal Consorzio interuniversitario Benecon. Le autorità hanno fatto affidamento alla scienza in più occasioni, dallo speciale elicottero AV169 della Guardia di Finanza, attraverso la particolare strumentazione “Imsi Catcher”, al mega sonar Recco impiegato in prima battuta lo scorso sabato e poi nella mattinata di mercoledì.
Le ricerche proseguiranno poi con le squadre da terra, per un totale di circa 40 unità di soccorso.
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