Oggi Sinner è al 6° posto del ranking ATP. Arnaldi entra in Coppa Davis e nella top 50 mondiale
Arnaldi e Sinner. E quell’aneddoto curioso che accomuna gli albori dei rispettivi percorsi di crescita nel panorama agonistico del Tennis.
E’ notizia di stretta attualità l’ingresso nella top 50 del ranking ATP di Matteo Arnaldi, nota azzurra di rilievo degli US Open 2023. In particolare, a partire dal prossimo lunedì 11 settembre, Matteo si piazzerà al 47esimo posto della speciale classifica, a testimonianza di quella che può essere definita una vera e propria escalation di merito.
In pochi, però, sanno che un Matteo giovanissimo, all’età di appena 13 anni, gareggiò nel centro federale dell’Avezzano Tennis Team in occasione del tabellone finale dei Campionati Italiani Giovanili Under 13 maschili di singolare e di doppio. All’epoca era poco più di una promessa, mostrava numeri incoraggianti, ad elevato potenziale di crescita. La famiglia Tomassetti intravide immediatamente il talento di Matteo, giurando che l’intero panorama del Tennis ne avrebbe sentito parlare.

Oggi, a 22 anni compiuti, Arnaldi vanta la semifinale ATP 250 di Umago 2023 e, nelle prove del Grande Slam, gli ottavi di finale agli US Open 2023. In questo anno solare si è aggiudicato ben 3 Challenger (Tenerife Challenger II, Challenger Murcia Open e Challenger 125 di Heilbronn). A Toronto lo scorso agosto, in occasione del suo primo incontro in carriera al livello di Masters 1000 su cemento, è stato eliminato ai sedicesimi dal numero 3 al mondo Danil Madvedev. Ultimo appuntamento di lusso il debutto personale nel tabellone degli gli US Open, con la sconfitta in tre partite agli ottavi ad opera del campione in carica e numero 1 al mondo Carlos Alcaraz; un’ascesa imponente che lo lancia tra i 50 tennisti più forti al mondo.
Eppure non era l’unica giovane leva presente ad Avezzano in quella particolare occasione. Nello stesso tabellone, infatti, lo stesso Jannik Sinner, diamante azzurro riconosciuto come uno degli italiani più forti di sempre, al momento al 6° posto del ranking ATP, miglior piazzamento mai ottenuto da un italiano, al pari solamente di Matteo Berrettini.
Ebbene, Sinner e Arnaldi si incontrarono in semifinale in un faccia a faccia che, col senno del poi, resterà tra gli aneddoti sportivi della storia della città.

Chi vinse? Matteo Arnaldi! Eliminò l’altoatesino e disputò la finale (poi persa) con Filippo Bellucci. Nel doppio, al contrario, si proclamò campione in coppia con Gianluca Quinzi.
Le strade di Sinner e Arnaldi tornano ad incrociarsi oggi, seppur a distanza. Il forfait di Jannik Sinner in Coppa Davis (assieme alla rinuncia di Berrettini in ragione dell’infortunio), aprono le porte della competizione a Matteo Arnaldi, all’esordio in Davis, ancora sulle stelle per l’ottimo US Open, chiamato a dare seguito ad una straordinaria impennata agonistica.
“Avere la possibilità di ospitare competizioni nazionali e internazionali significa godere della partecipazione dei migliori talenti nel panorama di questo sport. – Ha dichiarato la famiglia Tomassetti dell’Avezzano Tennis Team – Aver avuto Sinner e Arnaldi nel nostro centro sportivo, averli visti gareggiare, divertirsi, scherzare, è un onore per noi e per l’intera città. Questi loro traguardi straordinari sono per noi un’emozione unica. Sentiamo questa loro crescita anche un pochino nostra, che abbiamo rappresentato una delle tappe della loro formazione, come sportivi e come uomini. Facciamo loro i nostri più sinceri auguri di una carriera che sappia regalare a loro e al nostro Paese traguardi mai visti prima”, hanno concluso.