Avezzano. “Visto l’invito allo spirito di collaborazione, ancor più necessario a causa della pandemia, al quale il sindaco Di Pangrazio ha richiamato tutti i consiglieri all’avvio dell’attività amministrativa, invito da me raccolto con profondo rispetto e condivisione, mi permetto di rivolgere un appello al sindaco affinché si passi ad un’inversione di rotta, rispetto alle azioni da prevedere nei quartieri e nelle frazioni periferiche della Città” di Avezzano”. Lo dichiara Alfredo Mascigrande, consigliere comunale di opposizione in quota Lega, anche il candidato più votato alle ultime elezioni amministrative del capoluogo marsicano. Questo è l’appello che Mascigrande, anche sindacalista della Uilm provinciale, rivolgerà quest’oggi al primo cittadino nel corso del Consiglio comunale.
“Partendo dalla frazione di Caruscino, nella quale vivo”, spiega, “non posso non registrare che, negli ultimi decenni, la frazione ha avuto un notevole incremento demografico, anche grazie a una serie di investimenti di privati cittadini che, nel corso degli anni, hanno realizzato condomini, villette a schiera e singole case. Ad oggi Caruscino conta oltre 3500 residenti”. “Nella frazione è presente una parrocchia, un asilo e una ex scuola elementare, oggi dismessa. La presenza di questi luoghi, anche pubblici, rendono la frazione un vero e proprio piccolo agglomerato, grazie anche ad una serie di servizi presenti in loco e alle molteplici attività commerciali e di servizi, che ne ha aumentato il traffico, e per questo anche la viabilità è da rivedere”.
“Nel corso dell’assise civica, convocata per giovedì 4 marzo, presenterò al sindaco alcune delle priorità di intervento inerente la frazione di Caruscino”. Alfredo Mascigrande, primo degli eletti tra tutti i candidati nelle ultime amministrative, tiene a precisare che “l’appello che rivolgo al sindaco, Gianni Di Pangrazio, è per un’attenzione particolare, per tutti i quartieri, le frazioni e le borgate della città, nessuna esclusa. Anzi, visto il risultato elettorale che mi ha premiato primo degli eletti e sentendo forte la responsabilità di chi mi ha sostenuto, sono a completa disposizione dei comitati di quartiere e frazioni e dei singoli cittadini, per segnalare, essere da stimolo e per contribuire alle singole soluzioni”.
Le proposte di intervento nella frazione di Caruscino
1-Limitare l’ingresso dei mezzi pesanti nelle arterie principali, per esempio nelle ore diurne (via Caruscino-via Santa Andrea);
2-Rifacimento del manto stradale di via Santa Andrea (arteria oramai di traffico costante, essendo una strada ad alta densità veicolare, in quanto “ricade” su via XX Settembre);
3-Miglioramente della rete fognaria e adeguamento per tutti i residenti affinché provvedano, ai dovuti allacci consentendo l’eliminazione delle “fossa Imof” (pozzi neri) e trarne un vantaggio come amministrazione, in modo tale che non vi siano più scarichi nelle falde acquifere;
4-Realizzazione dei marciapiedi su via Luigi Mercantini, via Santa Andrea, via Caruscino, via Michelangelo Buonarroti con l’istallazione dei relativi impianti di illuminazione e realizzazione delle pensiline/panchine per l’attesa da parte dei residenti dei bus;
5-Realizzazione di un’area verde urbana con piazza con i relativi impianti di illuminazione, giochi per bambini e panchine, nelle adiacenze della ex scuola elementare con uno spazio da adibire ad attività sportive, ludiche e sociali;
6- Si richiede la concessione, della ex scuola elementare al Comitato di quartiere e quindi ai residenti, in modo tale che diventi, un luogo di aggregazione per gli anziani, i giovani della frazione e ove possano trovare anche ospitalità associazioni e quanto altro presente nel territorio.
7-Realizzazione di due rotatorie in entrata e in uscita della frazione (una all’altezza tra via XX Settembre e via Brunelleschi e un’altra, a ridosso dell’ingresso del CAM ad incrocio con via XX Settembre).