Avezzano – Sembrerebbe una notizia fake e invece è tutto vero, visto che arriva direttamente dal pachidermico Ufficio stampa del Comune di Avezzano; l’amministrazione Di Pangrazio organizza nuove riunioni con soggetti privati.
La notizia arriva all’indomani della denuncia di Tiziano Genovesi sulla perdita dei finanziamenti del PNRR, a seguito della mancata approvazione dei progetti presentati dall’amministrazione comunale per il Castello Orsini e il Teatro dei Marsi.
Ancora riunioni e tavoli di lavoro, quindi, dopo quelle con i commercianti e le associazioni di categoria che non hanno portato nè a decisioni né a condivisioni, date sia le pesanti critiche delle scorse settimane arrivate da commercianti e ambulanti nella gestione del centro città e delle iniziative, sia la mancanza di decisione sull’isola pedonale, dopo due anni ancora ai blocchi di partenza.
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Stavolta l’amministrazione Di Pangrazio, ancora priva del sindaco, chiede aiuto ai titolari di studi professionali e imprese cittadine per capire come gestire i fondi statali e come far ripartire il Nucleo industriale.
Leggendo il singolare comunicato stampa, infatti, sembrerebbe che a rispondere all’“invito” (non è chiaro a chi e attraverso quali canali sia stato rivolto) siano stati per il momento solo 3 titolari di attività cittadine, due delle quali già in stretta collaborazione con il Comune.
Si tratta dello studio di ingegneria Tonelli, di cui fa parte Claudio Tonelli, dipendente del Comune di Avezzano in forza al Gabinetto del sindaco, la Tekneko, ditta titolare dell’appalto per lo smaltimento dei rifiuti del Comune di Avezzano e la Casa di Cura privata Di Lorenzo.
Tra i temi trattati, la lentezza della burocrazia e la ricostruzione del Nucleo industriale di Avezzano, oltre a non meglio specificati “ostacoli”, ”difficoltà” e “crisi”.
Sarebbe quindi da chiedersi perché i componenti dell’attuale amministrazione a guida/non guidata Di Pangrazio si siano candidati al governo della città, visto che per risolvere annosi problemi – sui quali hanno fatto ampie proposte in campagna elettorale – chiedono ora aiuto a soggetti privati.
La richiesta di aiuto è motivata forse dal cercare di evitare di mancare altre occasioni di accesso a finanziamenti statali, come denunciato dall’opposizione che ha reso nota la recente perdita dei finanziamenti PNRR, nonché il mancato rinnovo della convenzione per il Masterplan su Piazza Torlonia?
Anche nelle parole di Fabio e Claudio Tonelli si legge una non troppo velata critica all’amministrazione comunale: ”Si parla di PNRR in modo quasi compulsivo, ma se non sappiamo usare questo strumento, a poco serve l’entusiasmo iniziale”, forse con questo riferendosi alla mancata approvazione dei progetti PNRR presentati dall’amministrazione Di Pangrazio per Castello Orsini e Teatro dei Marsi.
Inoltre, sarebbe importante sapere se oltre a soggetti privati, il Comune ha coinvolto anche l’ARAP, l’Agenzia regionale per le attivita produttive, al fine di evitare ulteriori isolamenti di Avezzano dai circuiti istituzionali.
E intanto i cittadini continuano a vivere profondi disagi, quotidianamente denunciati alla stampa e sui canali social, legati a pulizia, decoro e sicurezza della città, tanto da dover richiedere l’intervento della Questura.
Di seguito, la singolare nota stampa pervenuta dal Comune.
Il comunicato dell’Amministrazione Di Pangrazio
Burocrazia che procede a singhiozzo, difficoltà, ostacoli, crisi, iter troppo lunghi e farraginosi, nonché una Zona Economica Speciale da incentivare. Hanno preso il via il pomeriggio del 9 agosto scorso, i tavoli di confronto tra Amministrazione comunale e aziende del territorio di Avezzano, per instradare un percorso condiviso di crescita con idee, programmi e investimenti.
Incontri diretti, a casa delle aziende, per capire cosa non va e come cambiare il senso di marcia, agevolando i passaggi burocratici, laddove è possibile. «C’è un Nucleo industriale da ricostruire e da far ripartire, ad esempio», ha affermato l’amministrazione comunale. La prima attività a rispondere “presente” all’invito del Comune è stata la Tekneko.
Per l’amministrazione «questi incontri diventano confronti chiave per capire e carpire le criticità e le problematiche che le aziende vivono e avvertono nel tempo presente. L’Amministrazione comunale, dal canto suo, deve aiutare la crescita del territorio, cercando anche la strada giusta dello sviluppo, assieme agli operatori locali del progresso economico». Si è parlato, nel corso dell’incontro, di un futuro progetto per la creazione di un innovativo centro di recupero e lavorazione della plastica nel Nucleo Industriale di Avezzano, nell’ottica della filiera corta del riciclo dei rifiuti.
«Investire in questo territorio – ha detto Di Carlo – è diventato purtroppo estremamente complicato. Sarebbe importante, per chi vuole crescere ancora e per i giovani che vorrebbero creare impresa dal nulla, proprio nella Marsica, facilitare i processi che si possono rendere più veloci, partendo magari dalle pratiche amministrative. Ben vengano, quindi, incontri frontali e diretti di questa natura, positivi e propositivi per ambo i lati. Dovremmo tentare di ringiovanire questo nucleo industriale, a tratti stanco e vecchio».
I dialoghi con le imprese, andati avanti anche nella mattinata di ieri, 10 agosto, hanno tutti l’obiettivo di stimolare nuove opportunità e di conoscere in maniera più approfondita il quadro locale in cui operano aziende con storia, inventiva e perspicacia, mettendo al centro delle parole e dei fatti gli orizzonti di chi fa economia nel e per il territorio. Ieri mattina, gli amministratori comunali hanno avuto un costruttivo confronto con le realtà imprenditoriali della Clinica Di Lorenzo – nel centro-città – e dell’azienda col marchio Tonelli Ingegneria. Per l’amministratrice unica Lucia Di Lorenzo «in questo particolare momento storico, risulta fondamentale fare rete, anche con enti come la stessa Asl 1, nel rapporto con la quale azienda spesso ci sono delle difficoltà relativamente agli iter burocratici. Il territorio per crescere ha bisogno non solo di visioni lungimiranti, ma anche e soprattutto di squadre, di team, di intrecci territoriali ben strutturati. Questa iniziativa dell’Amministrazione è lodevole. Noi, come Di Lorenzo, siamo a disposizione per realizzare assieme all’Ente comunale delle giornate di screening per la popolazione».
«La politica deve abituarsi ad avere una visione a 360 gradi. – ha dichiarato l’amministrazione di Avezzano –Incontrare gli imprenditori nei loro stessi luoghi di lavoro significa tanto, sia dal punto di vista dei futuri passi da intraprendere nel cammino industriale cittadino, sia dal punto di vista della macchina amministrativa che lavora per ridimensionare gli ostacoli che i cittadini possono incontrare». Fabio e Claudio Tonelli hanno affermato all’unisono: «Mettere a sistema tutte le competenze che fanno parte di questa fetta d’Abruzzo è prioritario. Si parla in maniera quasi compulsiva, oggi, di PNRR e del ventaglio delle sue opportunità, ma se non sappiamo usare questo canale e questo strumento, a poco serve l’entusiasmo iniziale. Il nostro studio di ingegneria, proprio in questi giorni, è impegnato nella risposta progettuale ad un bando nazionale per la costruzione di una rete di ospedali, assieme ad Invitalia. Siamo pronti con le nostre professionalità, già a partire dal prossimo mese di settembre, a incontrare altre realtà aziendali di Avezzano e della Marsica del nostro stesso settore, per fare strategia su bandi condivisi». L’amministrazione comunale si è detta pronta a raccogliere le sollecitazioni che arrivano dal mondo imprenditoriale della città. Potrebbe intervenire con i regolamenti, modificarli e armonizzarli con le impellenze dell’anima d’impresa cittadina; quando arrivano le richieste di investimento, il Comune deve offrire un “porto sicuro” idoneo».
Dal Comune di Avezzano, perciò, arriva una mano tesa: nel corso delle prossime settimane, l’Amministrazione incontrerà i titolari di azienda che hanno risposto all’invito. I tavoli di dialogo sono stati organizzati sia con aziende già ricadenti in zona Zes sia con aziende che potrebbero puntare comunque ad un incentivo economico nazionale.