๐ต ๐๐ฒ๐๐๐ฒ๐บ๐ฏ๐ฟ๐ฒ ๐ญ๐ต๐ฎ๐ฎ – ๐ต ๐๐ฒ๐๐๐ฒ๐บ๐ฏ๐ฟ๐ฒ ๐ฎ๐ฌ๐ฎ๐ญ, ๐ต๐ต ๐ฎ๐ป๐ป๐ถ ๐ฑ๐ถ ๐ป๐ฎ๐๐๐ฟ๐ฎ ๐ฝ๐ฟ๐ผ๐๐ฒ๐๐๐ฎ
Vi siete mai chiesti perchรฉ abbiamo sempre considerato la data di nascita del Parco il 9 settembre 1922 e non quella della sua istituzione con legge dello Stato, ovvero l’11 gennaio del 1923? La motivazione รจ semplice e risiede nel fatto che il 9 settembre il Parco nacque come scelta popolare, promossa da un gruppo di cittadini, illuminati e visionari, e condivisa da alcuni Comuni che decisero di tutelare circa 12.000 ettari di territorio (circa un quarto dellโattuale superficie protetta). Il 9 settembre celebra quindi un evento unico nel suo genere, soprattutto per quegli anni: la prima area protetta nata non giร come imposizioni dallโalto, contrariamente a quello che si racconta, bensรฌ per concretizzare unโidea finalizzata a โโฆ.la protezione delle silvane bellezze e dei tesori della naturaโฆ.โ.
In realtร , le radici del Parco partono ancor prima perchรฉ nel 1910, il giovane ma giร affermatissimo zoologo Alessandro Ghigi, individuava nellโAlta Valle del Sangro una sede ottimale per lโistituzione di un Parco Nazionale. Nello stesso anno la Lega Nazionale per la Protezione dei Monumenti Naturali effettuava una prima circostanziata richiesta al Ministero della Pubblica Istruzione affinchรฉ questo si adoperasse per la realizzazione della riserva. Una richiesta che venne subito presa in considerazione ma che passรฒ poi in secondo piano con il sopraggiungere del Primo Conflitto Mondiale, che bloccรฒ del tutto tale processo. A guerra finita fu l’Ing. Erminio Sipari a riprendere in mano la questione “Parco Nazionale d’Abruzzo”, investendo la quasi totalitร delle sue energie su tale attivitร .

Il suo lavoro fu incessante e si dimostrรฒ spesso in grado di coinvolgere varie e numerose personalitร del mondo politico, locale e nazionale, e scientifico con un unico obiettivo: portare allโattenzione dellโopinione pubblica e del legislatore nazionale quante piรน voci utili a richiedere la tanto sospirata istituzione del Parco. Per dare forza allโidea, Sipari, Ghigi e gli altri โvisionariโ decisero di propendere verso lโopportunitร di istituire tale Ente tramite iniziativa privata e, anche grazie alla donazione da parte del Comune di Opi di un’area di 500 ettari, conosciuta con il nome di “Costa Camosciara”, fu istituito il 2 ottobre 1921 quello che sarebbe diventato, in seguito, il Parco Nazionale dโAbruzzo, mentre il 25 novembre dello stesso anno si svolse a Roma, nella sezione della Federazione Pro Montibus, una partecipata riunione avente oggetto la costituzione stessa del Parco Il 9 settembre del 1922, con una solenne cerimonia, pubblica e al cospetto delle autoritร , istituiva per via privata ed ufficiale il Parco Nazionale dโAbruzzo presso la Fontana San Rocco di Pescasseroli, dove ancora oggi รจ possibile leggere sulla roccia “๐ผ๐ ๐๐๐๐๐ ๐๐๐ง๐๐๐๐๐๐ ๐’๐ด๐๐๐ข๐ง๐ง๐ ๐ ๐๐๐ก๐ ๐๐๐ ๐๐ ๐๐๐๐ก๐๐ง๐๐๐๐ ๐๐๐๐๐ ๐ ๐๐๐ฃ๐๐๐ ๐๐๐๐๐๐ง๐ง๐ ๐ ๐๐๐ ๐ก๐๐ ๐๐๐ ๐๐๐๐๐ ๐๐๐ก๐ข๐๐ ๐๐ข๐ ๐๐๐๐ข๐๐ข๐๐๐ก๐ ๐๐ ๐ผ๐ ๐๐๐ก๐ก. ๐๐ถ๐๐๐๐ผ๐ผ”.
Anche grazie a tutto ciรฒ, lโItalia sancรฌ ufficialmente l’istituzione con Regio Decreto l’11 gennaio 1923. Festeggiamo questa data per ricordare le idee, i sogni e soprattutto la lungimiranza di chi volle credere e dare forma e sostanza al concetto di protezione della Natura, attraverso un processo partecipato. Festeggiamo il 9 settembre per onorare la storia di tutte quelle persone le cui azioni hanno prodotto risultati concreti, che oggi obbligano tutti noi e le generazioni future allo stesso impegno per poter dire: โ๐พ๐๐ถ ๐น๐ฎ ๐ก๐ฎ๐๐๐ฟ๐ฎ ๐ฒฬ ๐ฝ๐ฟ๐ผ๐๐ฒ๐๐๐ฎโ.
Fonte PNALM