Avezzano. “Sarebbe ora che l’amministrazione comunale intervenisse, prendendo in seria considerazione l’ipotesi di monitorare l’area con videocamere o altri sistemi di sorveglianza. Ogni giorno un elevato numero di inqualificabili concittadini riversa sul terreno i propri rifiuti, non curandosi minimamente del danno ambientale e delle conseguenze che da tali gesti derivano. Sono senza vergogna”.
E’ lo sfogo, vera e propria denuncia, di un cittadino avezzanese che, stufo del malcostume che maleducati e sporcaccioni reiterano alla periferia del capoluogo marsicano, si è rivolto alla nostra testata per segnalare come nei prati che incrociano via dei Tulipani, la via panoramica per Forme, l’abitato di San Pelino, e un tratto della A/25, la presenza d’immondizia sia pressoché perenne.
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L’uomo, che riferisce anche di aver scritto una lettera al Comune di Avezzano quando era sotto commissariamento, quindi all’attenzione del commissario prefettizio Mauro Passerotti, in più occasioni ha fotografato ciò che dinanzi ai suoi occhi si è parato e precisa che il fenomeno è datato mesi e mesi, tanto che ormai è diventato prassi, per gli “inqualificabili cittadini”, scaricare di tutto in quei prati.
“Per correttezza specifico che alcuni interventi di pulizia vi sono stati, ma mai risolutivi. A tratti parziali, a tratti tardivi. Occorrerebbe bonificare l’area e adottare soluzioni maggiormente risolutive del problema. Non ci si può rimettere all’educazione e alla coscienza della gente perché, va da sé, chi commette questi reati non ha né l’una né l’altra”, conclude.
Per segnalazioni ad Az Informa: redazione@azinforma.com
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