Dopo un lungo tira e molla tra Asl e Regione Abruzzo, è arrivata oggi la notizia dell’affidamento dell’incarico per la progettazione del nuovo presidio ospedaliero marsicano da parte dell’Azienda Sanitaria Locale. Gara già espletata, si attendeva l’affidamento del progetto di fattibilità tecnico economica.
La governance della Asl ha dunque messo il sigillo finale al responso del gruppo di lavoro sulla gara d’appalto mirata a selezionare i progettisti dell’opera destinata a sostituire il vecchio e obsoleto Santi Filippo e Nicola.
Ha espresso grande soddisfazione il sindaco Gianni Di Pangrazio, che nella precedente amministrazione mise a disposizione della Asl i terreni per ospitare il presidio ospedaliero. “L’atteso passaggio alla fase di progettazione del nuovo ospedale”, afferma il primo cittadino, che, insieme ai colleghi della Marsica, ha sollecitato più volte il completamento dell’iter, “che segna un cambio di passo della Asl, va nella direzione attesa da tutta la comunità marsicana. Ora occorre procedere speditamente, come sottolineato ultimamente anche dal presidente Marco Marsilio, con un’azione sinergica tra tutte le istituzioni, Regione, Asl e Comune, per creare le condizioni ottimali al raggiungimento dell’obiettivo, poiché sulla tutela della salute non si scherza. La pandemia ha messo a nudo le tante, troppe carenze, di un ospedale superato”.
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Solo pochi mesi fa la cordata dei sindaci della Marsica a lamentare le lungaggini. Sotto accusa la volontà della Asl di procedere alla stipula di un ipotetico Accordo di Programma tra Regione e ministeri competenti.
“Noi sindaci marsicani”, ribadisce Di Pangrazio, “vigileremo affinché il legittimo diritto delle nostre comunità ad avere un presidio ospedaliero all’altezza del terzo millennio diventi realtà al più presto”.
Un auspicio più che legittimo visto che il primo atto del governo per il nuovo ospedale risale al lontanissimo 1988. Certificato il risultato della gara, che ha visto prevalere un pool di progetto composto da L+Partners, Tonelli ingegneria, Tekser, Agm Project, Ey Advisory, Studio legale tributario, Aureli soil, i vertici della Asl, Roberto Testa (manager), Alfonso Mascitelli (direttore sanitario), Stefano Di Rocco (direttore amministrativo) ha fatto scattare il via libera all’affidamento dell’incarico.