Scurcola Marsicana. Continuano a far discutere, rischiando di scontentare un po’ tutti, i finanziamenti previsti dal nuovo maxiemendamento al bilancio della Regione Abruzzo. Non sono mancate polemiche, infatti, per le assegnazioni, da alcuni definite arbitrarie. Anche il primo cittadino di Scurcola Marsicana, Maria Olimpia Morgante, ha espresso le proprie perplessità.
“Apprendo dalla stampa che è stata finanziata la Confraternita del Santissimo Sacramento di Scurcola Marsicana, senza alcuna motivazione o criterio specifico che possano giustificare la scelta nei confronti di altre realtà associative, alcune delle quali addirittura con le stesse finalità statutarie”, esordisce la Morgante. “senza nulla togliere alla confraternita SS Sacramento di Scurcola, vorrei ricordare a chi ha elargito la somma che nel Comune di Scurcola Marsicana esistono ben cinque Confraternite, di cui quattro a Scurcola e una a Cappelle”.
“Questi finanziamenti sono stati erogati così, diciamo a spargisale (in tema col periodo), senza tenere conto delle necessità che ora possono essere di tutti. I cittadini contribuenti abruzzesi avrebbero il diritto di essere trattati tutti alla stessa maniera”, ha proseguito la Morgante. “Meriterebbero maggior rispetto e maggior trasparenza! Non dovrebbero esserci figli e figliastri, non soltanto tra i cittadini ma anche nell’ambito associazionistico. L’oculatezza nella gestione dei fondi pubblici dovrebbe essere al primo posto e non dovrebbe esserci spazio all’approssimazione: d’altronde si vivrebbe senza alcun dubbio meglio se il condizionale non fosse d’obbligo”, ha concluso la sindaca.