Lanfranco Rossi se ne è andato nel pomeriggio di oggi, dopo aver combattuto tra la vita e la morte per due giorni.
Ne avevamo dato notizia nel pomeriggio di domenica, quando un epilogo drammatico era stato, almeno inizialmente, scongiurato dal pronto intervento del fisioterapista dell’Avezzano calcio, Marco D’Amore.
Lanfranco, papà di Giovanni Rossi, vice presidente del Penne, si era accasciato dopo l’esultanza per il pari siglato da bomber Cacciatore. Il soccorso immediato lo aveva salvato dal soffocamento, poi era stato trasferito d’urgenza al pronto soccorso del presidio di Penne e, nello stesso pomeriggio, trasportato a Pescara per un delicato intervento a cuore aperto. I medici hanno ammesso un quadro generale grave, e hanno riservato la prognosi per le 48 ore successive all’operazione. Oggi il finale peggiore.
Non è mancato il pensiero dello stesso D’Amore, rimasto in attesa di un miglioramento che, però, non è arrivato. “Speravo in un epilogo migliore, ma ho appena appreso la triste notizia, quella che non avrei mai voluto ricevere. Quando il destino decide noi siamo inermi. Condoglianze alla famiglia Rossi, al figlio Giovanni e a tutta la società dell’ASD PENNE 1920“, ha commentato il fisioterapista avezzanese.
“Giovanni per noi non è solo un vice presidente, è un punto di riferimento. – Ha dichiarato mister Fabio Iodice, allenatore del Penne, marsicano di Canistro – Questa sua perdita ci addolora profondamente. Parlo anche a nome dei ragazzi nel dire che siamo vicini a lui e alla famiglia in questo momento di grande dolore”.
Alla famiglia vanno le condoglianze e la vicinanza di questa redazione.
Leggi anche: Malore in tribuna durante Penne-Avezzano: gli salva la vita Marco D’Amore, fisioterapista dell’Avezzano Calcio