L’Aquila. Momento complesso e delicato per il mondo del lavoro dopo lo sblocco dei licenziamenti voluto dal governo Draghi e da Confindustria. In queste settimane alcune multinazionali quali Whirlpool, Gkn, Gianetti Ruote hanno avviato le procedure per il licenziamento di centinaia di lavoratori creando profonda incertezza sul futuro di moltissime famiglie.
Raggiunto telefonicamente dalla nostra redazione Giampaolo Biondi Segretario provinciale della Fim Cisl, delinea con preoccupazione lo scenario futuro dei prossimi mesi “E’ una situazione che rischia di esplodere a livello sociale, sono provvedimenti inaccettabili che colpiscono il mondo del lavoro in generale e che vanno contrastati con fermezza per difendere il reddito di tanti lavoratori”.
I sindacati dei metalmeccanici Fim Cisl, Fiom Cgil, e Uilm Uil hanno aderito dunque alla mobilitazione a carattere nazionale con uno slogan che accompagnerà la protesta, Il lavoro non si tocca! e nella giornata di Giovedì 29 sono previste due ore di sciopero alla fine di ogni turno di lavoro nelle aziende metalmeccaniche.