L’ennesima tragedia stradale, consumatasi nella serata di lunedì 6 giugno, ad alzare la conta delle vittime della strada provinciale n.20 “Marruviana”, ha scatenato le reazioni dei sindacati.
L’arteria killer, nevralgica nel contesto fucense, è stata infatti scena dell’incidente che ha visto perdere la vita Salih Amed, bracciante agricolo di origine marocchina residente ad Ortucchio. La pericolosità della Marruviana è argomento ricorrente delle arringhe dell’amministrazione di San Benedetto dei Marsi. Il sindaco Quirino D’Orazio da tempo si batte affinché le condizioni di transito siano garantite agli utenti. Lui stesso ne ha riconosciuta l’assenza delle condizioni minime di sicurezza. Diverse le problematiche: banchine invase dall’erba, paletti catarifrangenti inesistenti, manto stradale pieno di buche, segnaletica orizzontale e verticale inesistente o fatiscente, incroci coperti da vegetazione che impedisce la visuale, canaletti di deflusso acque pluviali ostruiti, guard-rail e illuminazione assenti e guard-rail sui ponti danneggiati da decenni e mai sostituiti.

Sp Marruviana, Scalcione (Flai Cgil) e D’Orazio chiedono garanzie alla Provincia
Stavolta, a fare da cassa di risonanza agli appelli del primo cittadino, il segretario provinciale FLAI CGIL dell’Aquila, Raffaele Scalcione, a tutela delle migliaia di italiani e stranieri (macedoni e marocchini per lo più) che lavorano nelle terre del Fucino. “Come FLAI CGIL, unitamente a quanto già espresso dall’amministrazione comunale di San Benedetto dei Marsi, riteniamo necessario richiamare l’urgenza della messa in sicurezza della sp 20 Marruviana a tutela di tutti i lavoratori agricoli che lavorano a margine di quel tratto stradale e nei comuni limitrofi. A loro va garantita la sicurezza in itinere (vale a dire durante il tragitto che li conduce verso il luogo di lavoro e, successivamente, lungo il percorso inverso) e le istituzioni di questo sono responsabili. In questo specifico caso dalla Provincia ci aspettiamo che ai tanti lavoratori costretti a percorrere i tracciati del Fucino sia assicurato il rispetto sacrosanto delle disposizioni in materia di sicurezza stradale”.
Il sindaco Quirino D’Orazio raccoglie e ribadisce l’appello della FLAI CGIL: “Sono pienamente con voi! I miei appelli si ripetono dal 2013. Abbiamo sollecitato i lavori di messa in sicurezza innumerevoli volte. So che ci sono sviluppi, ma chiedo venga reso ufficiale un cronoprogramma definitivo; vogliamo sapere entro quanto sarà avviata la gara d’appalto ed entro quanto sarà dato seguito ai lavori. Di chiacchiere ne abbiamo sentite troppe”.