L’emigrazione dalla Valle Roveto e dalla Valle di Nerfa in tutto l’arco del Novecento è un fenomeno che si inserisce – con tutte le proprie peculiarità – nelle dinamiche della diaspora nazionale. Castellafiume, Capistrello, Canistro, Civitella Roveto, Civita d’Antino, Morino, San Vincenzo Valle Roveto e Balsorano: ogni paese (con le proprie relative frazioni) ha vissuto nel secolo scorso un lento percorso di calo demografico a causa delle partenze che si sono verificate verso tutti i continenti. Le peculiarità di ognuno dei paesi coinvolti sono state raccolte e raccontate in “Terre in viaggio”, nuovo libro di Radici Edizioni, disponibile in tutte le librerie da venerdì 5 agosto.
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“L’idea di questo libro – spiega l’editore Salustri – è quella di andare a ricostruire, con un percorso multidisciplinare, le storie e le vicende di chi quelle rotte le ha percorse, segnando un punto di partenza per eventuali futuri lavori sul tema anche in scala più larga”.
Si potrà leggere, quindi, di come tanti abitanti di Civitella Roveto siano diventati dei grandi coltivatori di viti in Argentina, oppure di come il primo migrante arrivato ad Avignone, in Francia, sia stato un uomo di Castellafiume, solo in compagnia del proprio asino. Indubbia, invece, l’esperienza dei capistrellani come minatori, emigrati in tutto il mondo.
Diversi gli autori scelti per quest’opera collettiva che, nelle parole dell’editore, vuole contribuire anche a “far nascere nuove visioni future e nuovi percorsi comuni in tutta la Valle”. Impreziosito dalla prefazione dello storico Costantino Felice, l’opera, a cura di Sergio Natalia, contiene i contributi di Antonella Cesarini, Bruna De Amicis, Maria Caterina De Blasis, Roberta Di Battista, Graziano Di Rocco, Manfredo Ferrante, lo stesso Sergio Natalia, Gianfranco Ricci, Sandra Silveri e Genesio Tuzi.
“Una squadra ben assorbita che ha contribuito alla creazione di un’opera in cui dati e statistiche si intrecciano a ricordi orali e testimonianze dirette, con lo scopo di documentare e di tener viva la memoria di un fenomeno che ancora oggi, con tratti diversi, interessa il territorio”, spiega Salustri.
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“Sono particolarmente contento di aver accompagnato e coordinato, nell’arco di questi dieci mesi, autrici e autori molto motivati – aggiunge il curatore – Ognuno di loro ha raccontato il fenomeno migratorio con un approccio diverso. Il pathos che trasuda da ogni riga e la profonda partecipazione alle vicende dei nostri emigranti sono il tratto unificante e originale del libro”.
“Terre in viaggio” verrà presentato ad agosto in tutta la Valle Roveto con il seguente calendario:
- 5 agosto Civitella Roveto
- 7 agosto Rendinara
- 9 agosto Balsorano
- 12 agosto Roccavivi
- 14 agosto Civita d’Antino
- 18 agosto Castellafiume
- 19 agosto Capistrello
- 20 agosto Canistro