Avezzano – Finalmente via Marruvio, ad Avezzano, si rifà il look. Ai lavori di asfaltatura della strada si aggiungono quelli di rimozione dei cordoli della pista ciclabile e di alcuni tratti di marciapiede dove prima sorgevano alberi, poi tagliati, o aiuole.
Se nel primo caso il sindaco Di Pangrazio ha parlato di un nuovo progetto sulla pista ciclabile che prevede l’assenza di cordoli, nel secondo caso ancora non si hanno spiegazioni.
Come mai invece di ripiantumare gli alberi lo spazio loro dedicato è stato chiuso da una colata di cemento?
Come si evince dalle immagini, le aiuole dismesse sono state letteralmente asfaltate. Da un lato, perciò, il mancato ripristino dell’esemplare, dall’altro lo spettacolo estetico indecoroso lungo quella che è una delle strade di riferimento del centro cittadino. Non esattamente il massimo per la “Città Giardino” della Marsica e non altrettanto da un punto di vista più specificatamente ambientale.
Ecco perché ipotizziamo che il cantiere di via Marruvio non possa considerarsi concluso. Siamo certi che l’amministrazione abbia a cuore il patrimonio verde della città e la conservazione dell’habitat cittadino.
A tal proposito chiediamo venga reso pubblico il piano di riqualificazione di via Marruvio e le relative tempistiche. Allo stato attuale, i cittadini vivono con profondo imbarazzo le condizioni del centro città. Aumentano, quindi, il malcontento e l’indisponenza verso il Palazzo di Città, come emerge da uno dei tanti commenti apparsi in questi giorni sui social, proprio in riferimento “all’asfaltata di via Marruvio”.
“Le schifezze immonde che stanno facendo ad Avezzano non si possono sentire. Un sindaco e una giunta così becera non me li sarei mai aspettato”.
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