Avezzano. Si intitola “La fame nera” il terzo album del cantautore avezzanese Pierpaolo Battista, in arte BATTISTA, realizzato insieme a Marco Diniz Di Nardo del Management del dolore post operatorio, che ha curato la produzione artistica dei brani. Il nuovo progetto discografico del musicista marsicano si caratterizza di 10 canzoni con un sound più omogeneo, rispetto, invece, al primo omonimo album “Battista” – una raccolta dei brani pubblicati tra il 2019 e il 2022- e il secondo “Οἱ δαίμονες”, composto da prodotti maggiormente strumentali.
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Ad eccezione di qualche particolare in questo caso tutte le tracce sono state registrate utilizzando la stessa formazione di strumenti: voce, chitarre, basso e batteria. “Il termine “fame” – spiega Battista – si riferisce a ciò che dà vita all’arte: la voglia di comunicare, l’esigenza di vomitare i sentimenti, che siano di noia, piacere o dolore, e la pura esigenza di farlo che li accomuna. Ci ritroviamo in un’esistenza che non abbiamo scelto e di cui nulla sappiamo: l’arte è un modo per navigarla, esserne sopraffatti, soccombere ad essa o vincerla, ammesso che ci sia un modo di vincere o perdere. Si può dire che uno dei motivi per i quali questo album esiste è proprio la fame; l’aggettivo “nera” ne rafforza il significato, rendendo bene il carattere profondo e totalizzante che la fame ha su chi la indossa. La fame può essere anche assenza, vuoto culturale ed emotivo oltre che fisico.”
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Nato e cresciuto ad Avezzano, Pierpaolo Battista scrive per esigenza e la provincia gli ha regalato il silenzio e la ricerca del senso, il chiacchiericcio e l’indolenza, le occasioni mai avute e il tempo speso ad annientarsi. L’arte, per il chitarrista marsicano approdato alla Costello’s, è una scelta di vita, una chiave di lettura della realtà, un involucro con cui proteggersi e soffocare. Anche insegnante di chitarra, Battista ha alle spalle numerose collaborazioni sia come solista sia in gruppi come le “Luci Rosse Senza Porno” e i Mojoshine, con i quali ha aperto i concerti di Afterhours, Marlene Kuntz, Punkreas, Gianni Maroccolo (Litfiba), Management, Grant – Lee Philips. Ha inoltre condiviso il palco con numerosi artisti del calibro di Gino Paoli, Fabio Concato, Ron, Audio 2 e Fabrizio Bosso.
Foto: Val Monteleone – Gaiden Studio