L’Aquila. Marcello Vivarelli, segretario provinciale terziario del Sindacato Fesica in una nota giunta alla nostra redazione, sottolinea le pessime condizioni di lavoro a cui sono sottoposte le addette alle pulizie di Poste Italiane.
Le lavoratrici aquilane sono dipendenti di un’impresa di Chieti che gestisce il servizio per Poste ed il sindacalista afferma senza mezzi termini “mi domando come può una lavoratrice, che per contratto ha venti minuti di tempo per svolgere le sue mansioni presso una sede, recarsi in un altro ufficio, anche a diversi chilometri e svolgere le stesse mansioni. Il tutto senza un ordine scritto – continua Vivarelli – e parliamo di lavoratrici con un contratto in media di 6 ore e 40 minuti a settimana, praticamente un’ora e sei minuti al giorno, speso senza i prodotti necessari, nonostante le continue sollecitazioni. Chiedo – conclude Vivarelli – a Poste italiane di controllare e vigilare il rispetto del contratto di appalto.”