Sulmona. Colori e immaginazione, forme e fantasia: sono questi gli elementi che hanno dato vita ai 5 laboratori portati avanti dagli studenti del plesso scolastico Ovidio di Sulmona. Un’immersione nella Fluid Art – ambiente ed arteterapia, nell’audiovisivo, nella scrittura creativa e nella street art. Ognuno dei laboratori ha consentito ai frequentanti di sviluppare un lavoro diverso con caratteristiche specifiche, dal realizzare quadri con colori prodotti artigianalmente allo scrivere storie e sperimentazioni alternative, passando per la riproposizione di uno spezzone del celebre film Il Corvo.
Nella città d’arte, famosa per i suoi palazzi storici e per una cultura ultrasecolare, i giovani alunni hanno avuto, altresì, l’obiettivo di contribuire alla valorizzazione di alcuni luoghi simbolo come il Parco Daolio, anche conosciuto come Parco fluviale.
Proprio quest’ultimo, quotidianamente meta di sportivi e adolescenti di tutte le età, è in questi giorni teatro di un murale rimovibile che, una volta terminato, verrà ricondotto all’interno del liceo artistico della Valle Peligna. L’opera rientra all’interno del progetto Ri-generazione del polo scolastico Ovidio di Sulmona, vincitore del bando “Contrasto alla povertà e all’emergenza educativa.
Il murale è lungo ben venti metri ed è raffigurante alcune tematiche di stretta attualità quali la sensibilità ambientale e il rispetto della natura. Un modo di dare dignità e decoro a quegli spazi urbani troppo spesso abbandonati al loro destino e all’incuria che li sfigura e svilisce. Un’iniziativa che bene si colloca nel contesto sulmontino, da sempre attento alle politiche giovanili e, appunto, alle varie forme d’arte. Oltre alle docenti di scuola sono stati con gli alunni una pittruce, una ambientalista, una psicologa, studiosi esperti di Ovidio, un attore-regista, un videomaker, esperti di cinema, un urban artist.
Dopo i lavori delle scorse settimane, di recente gli studenti hanno avuto un docente d’eccezione in Alleg, tra i writer più conosciuti in Italia, che ha spiegato loro tecniche e stili per realizzare murales in modo raffinato e fantasioso, sempre con un messaggio preciso. La relazione tra tecnologia e natura è stato quello elaborato coi giovani studenti.