Massa d’Albe. Si cerca, si scava, non ci si ferma mai. Le si stanno tentando tutte per trovare i quattro escursionisti dispersi sul Velino. Il lavoro dei soccorsi è incessante. Il Soccorso Alpino e Speleologico ha provveduto nelle prime ore della mattina alla bonifica delle zone oggetto di operazione, provocando con l’esplosivo valanghe artificiali, per permettere successivamente agli operatori di lavorare in sicurezza nella zona dove si stano ricercando i quattro escursionisti dispersi dal 24 gennaio.
Leggi: Aggiornamento dal campo base di Forme. Cominciata evacuazione dei soccorsi
Dalle 9.30 gli elicotteri stanno portando sulla montagna le squadre e le unità cinofile: partecipano complessivamente oltre 60 uomini del Soccorso Alpino e Speleologico, con il supporto della Guardia di Finanza, dei Vigili del Fuoco, Polizia di Stato, Esercito e dell’Aeronautica Militare. La zona dove si stanno cercando gli escursionisti si trova a 1850 metri: sono presenti importanti accumuli di neve, alti oltre cinque metri nei punti dove si sono arrestate le valanghe.
Secondo le previsioni, la giornata di oggi sarà all’insegna del bel tempo con cieli poco nuvolosi per velature di passaggio. Sono previsti picchi di oltre -15/-20 gradi sugli altipiani montani, mentre le massime stazioneranno tra i 4 e i 6 gradi. Sono previsti venti da ovest, deboli/moderati sul Monte Velino. Il rischio valanghe è marcato a livello 3.
VIDEO: Intervista al Colonnello Gianmarco Laurencig, Comandante del IX Reggimento Alpini dell’Aquila