Josè Maria Venturi è un ragazzo di origini avezzanesi, in Perù con la famiglia da ormai 24 anni, figlio di papà Fabio, che ad Avezzano ha lasciato la madre e la sorella Laura.
Proprio Laura ci dà contezza di quanto accaduto a suo nipote. Josè Maria, architetto 30enne, è stato aggredito nel sonno al termine di un furto andato male. Era domiciliato provvisoriamente all’interno di una struttura turistica di Piura, città a nord-ovest del Perù, dove si trovava per lavoro. Aveva scoperto di essere positivo al Covid ed era stato costretto a fermarsi in trasferta. Durante la notte del 22 gennaio scorso, un gruppo di malviventi è entrato nell’appartamento mentre dormiva. Probabilmente delusi dall’amaro bottino, i ladri lo hanno picchiato a sangue con una mazza da baseball.
Josè Maria da allora si trova ricoverato in coma farmacologico in una struttura ospedaliera di Piura e dovrà sottoporsi ad un delicato intervento chirurgico. Amici e parenti in Italia hanno deciso di dare loro sostegno lanciando un appello alla condivisione della causa. Chiunque volesse fare una donazione può farlo attraverso i recapiti messi a disposizione dalla Pro Loco di Avezzano o al seguente IBAN:
Sonia Monica Villanueva RodriguezCCI : 009-421-20751701387-93
Laura Venturi, zia di Josè Maria, è in contatto con la Farnesina da diversi giorni nel tentativo di trasferire il nipote in una struttura ospedaliera in Italia. Si sono attivati i colloqui con l’ambasciata italiana in Perù e la famiglia è in attesa del via libera.
Si ringrazia la dott.ssa Luisa Novorio e la Pro Loco per l’accertamento e la diffusione della notizia.
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