Celano. E’ fissata per il 27 giugno l’udienza davanti al Gup del tribunale di Avezzano, Daria Lombardi, del sindaco di Celano, Settimio Santilli, dell’ex senatore Filippo Piccone e di altre 31 persone indagate nell’ambito dell’inchiesta “Acqua fresca” che, nel febbraio del 2021, provocò il terremoto amministrativo al Comune di Celano. I reati contestati sono quello del tentato peculato, dell’istigazione alla corruzione, falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale, turbata libertà del procedimento di scelta del contraente, rivelazione e utilizzazione del segreto d’ufficio. Resta ferma l’ipotesi contestata a origine dell’inchiesta, quella di un sistema corruttivo e clientelare.