Avezzano. In ricordo di un uomo, di un politico, di un membro delle istituzioni che ha speso gran parte della sua vita per rendere Avezzano una cittadina migliore. L’incontro si è tenuto all’interno della sala conferenze del Comune di Avezzano, organizzato dal Consigliere regionale e capo di Gabinetto del presidente della Regione Abruzzo, l’avvocato Massimo Verrecchia. “Ci ha lasciato molto, era un uomo di altri tempi che riusciva a coniugare l’attività istituzionale e politica in una missione importante, quella di dare centralità al territorio. Molte le battaglie portate avanti, la più famosa è stata quella legata alla provincia di Avezzano, dove riuscì a creare un movimento importante con i sindaci. La sentiva in maniera veramente forte”, ha dichiarato Verrecchia, che ha continuato, “un’altra è stata quando ci siamo battuti per portare l’università di giurisprudenza ad Avezzano. Andò anche a parlare con alcuni sindaci del reatino per dare vita a una strategia territoriale incentrata su quel progetto. Era una uomo tenace e caparbio, ci ha insegnato molto”.
Da Verrecchia anche la proposta di intitolargli la sede della facoltà di giurisprudenza di Avezzano. “Il risultato è stato raggiunto anche grazie al suo lavoro. Oggi è l’inizio di un percorso di attività che vorranno sempre ricordarlo nel tempo a venire”, ha concluso Verrecchia.
Così Giuseppe Grieco, già presidente del tribunale penale dell’Aquila, che ha ricordato il giorno del funerale di Margutti nel novembre 2020, in piena emergenza Covid: “c’erano poche persone rispetto a tutto quello che lui aveva dato alla città e alla Marsica, non ho potuto notarlo con un malessere interno. Dopo la sua morte nessuno ha fatto niente di concreto, ma bisognerebbe ricordare che l’avvocato Margutti è stato una pietra miliare di questo territorio. La sua attività professionale è stata instancabile, così come quella forense sempre rivolta agli ultimi, alla gente comune, non gli ho mai visto chiedere soldi per una difesa. È stato encomiabile. Questa terra non ha memoria storica, se oggi siamo qui a parlarne è perché anche la sua morte è passata in silenzio, e questo non è accettabile. Diceva che le aspirazioni di Avezzano non potevano essere mortificate e si è speso cuore e anima. Io, personalmente, voglio restituirgli una piccola parte di tutto quello che lui merita”.
“Dal ministro Nordio abbiamo avuto rassicurazioni sul fatto che il tribunale di Avezzano non avrà bisogno di tempo più lunghi per la proroga ma che verrà risolta prima, chiudendo la riforma e blindandone la sicurezza”, ha detto il senatore Guido Liris, intervenendo all’incontro, “l’onorevole Margutti di tutto ciò ne sarebbe fiero, lui che ha dato tutto per questo territorio”.
L’ex assessore regionale Mario Panunzi ha voluto ricordare il grande interesse, e quindi impegno, di Margutti per le infrastrutture, su tutte la superstrada del Liri.



