L’Aquila. “Mentre l’Unesco dichiara la Maiella patrimonio dell’umanità, Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia in Abruzzo vanno in senso opposto, massacrando il Parco”, afferma Giorgio Fedele, Consigliere regionale in quota Movimento 5 Stelle. “Ora l’Assessore dica direttamente ai 120mila cittadini che hanno firmato la petizione per salvare l’unico parco regionale, e a tutti gli abruzzesi che vedono in esso una risorsa, che per lui 14mila ettari di patrimonio naturalistico sono carta straccia”. “Noi pensiamo che il nostro Parco regionale sia un valore aggiunto per tutto il territorio, che sia l’habitat di animali selvatici da tutelare e fonte di biodiversità inestimabile. Per questo combatteremo fino alla fine per evitare questo scempio”, conclude Fedele.
“Sub emendamenti segreti per eliminare la voce delle opposizioni, ignorando oltre centomila firme raccolte dai cittadini e delle associazioni ambientaliste che hanno lavorato con impegno e, diciamolo, anche pazienza per portare l’Assessore Imprudente a produrre una norma che salvasse il Parco Sirente Velino dalla mannaia di un centrodestra cieco e incosciente dell’importanza delle aree protette in l’Abruzzo. Una pazienza che non è stata ripagata dalle azioni sconsiderate dell’Assessore che oggi, senza alcun confronto e senza dare la possibilità alle opposizioni di visionarli per tempo, ha depositato in segreto una serie di sub emendamenti che hanno di fatto ghigliottinato la voce di un intero territorio”, aveva affermato qualche giorno fa.