L’undicesimo giorno di ricerche sulle valli del Velino si struttura in maniera inedita. Siamo abituati alle procedure di carico dei soccorritori sugli elicotteri, per poi essere elitrasportati sulle aree di ricerca.
Questa mattina non saranno impiegati gli uomini del Soccorso Alpino e Speleologico, del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza, dei Vigili del Fuoco e del IX Reggimento Alpini.
È prevista infatti, per l’intera mattinata di oggi, la scansione dell’area di ricerca con “sonar Recco”, il dispositivo di rilevamento, trasportato da un elicottero dei Carabinieri, in grado di rilevare anche piccoli oggetti metallici.
Per questo motivo le operazioni di ricerca da terra riprenderanno regolarmente nel primo pomeriggio in quanto non possono eseguirsi contemporaneamente al sorvolo.
Nella giornata di ieri sono state pianificate dai Vigili del fuoco, anche le operazioni di recupero della battipista sganciata per motivi di sicurezza durante il trasvolo in elicottero verso l’area di lavoro.
Oggi gli uomini dei vigili del fuoco con l’ausilio di elicotteri inizieranno le operazioni di rimozione del mezzo.
Ricordiamo che il versante sud della parte montana che collega Fonte Capo La Maina a Monte Magnola, al confine con Massa d’Albe, è stato interdetto al pubblico. Vietato infatti raggiungere l’area da un’ordinanza a firma congiunta dei sindaci Simone Angelosante e Nazzareno Lucci.
Seguiranno aggiornamenti.
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