Avezzano. Lealtà e correttezza, rispetto e valori, amicizia e fratellanza: sono stati questi i temi al centro dell’incontro organizzato dal Panathlon Club di Avezzano all’interno della clubhouse dell’Isweb Avezzano Rugby, andato in scena ieri pomeriggio alla presenza dei giornalisti Andrea Fusco e Armando Palanza, ospiti speciali dell’appuntamento. Argomento del giorno, il fair play: cosa è, quando si verifica, come riconoscerlo. Interrogativi, questi, che Fusco, giornalista aquilano con alle spalle una carriera pluridecennale, ricca di traguardi e riconoscimenti prestigiosi, ha posto ai giovani atleti dell’under 15 giallonera.
I ragazzi, a turno, hanno espresso la loro opinione e non sono mancati spunti interessanti che hanno arricchito il dibattito. Il presidente del Panathlon Club, Fabio Di Battista, dopo aver introdotto i partecipanti, fra i quali era presente anche l’assessore allo Sport al Comune di Avezzano, Pierluigi Di Stefano, oltre al presidente della squadra, Alessandro Seritti, si è soffermato sull’importanza di veicolare ai più giovani i sani principi delle discipline sportive, anche prendendo il prestito l’esperienza di Vincenzo Troiani, allenatore dell’Isweb Avezzano Rugby, anch’egli con un curriculum sportivo di assoluto rilievo che, fra le altre cose, ha ricordato come alle provocazioni e alle scorrettezze si debba reagire esprimendo il meglio di se stessi sul campo, dimostrando sul campo di essere – sportivamente parlando – i migliori.
Uomini corretti, prima che campioni. Tanti i casi citati, da Yuri Chechi a Gianmarco Tamberi, da Paolo Di Canio a Diego Armando Maradona. Non sono mancati momenti di riflessione e scambi di opinioni, proprio come la giornata prevedeva e richiedeva: dal confronto possono nascere idee e formarsi opinioni e, come è stato ricordato, in una società civile che si muove a una velocità sostenuta, dove il tempo per pensare agli accadimenti è spesso sacrificato, alzare il piede dall’acceleratore e discutere pacatamente può sembrare un atto rivoluzionario.




