L’Aquila. Il collettivo Afedia è tra i tre scelti per la Biennale di Roma 2024, con l’ opera ‘Impermanenza‘, scatto realizzato all’ex ospedale psichiatrico dell’Aquila.
“Ancora non realizziamo, abbiamo ricevuto la notizia mentre eravamo in viaggio, sul bus, direzione L’Aquila con la pioggia battente, l’inconsapevolezza totale, mood da Thelma e Louise durante una gita fuori porta e niente, l’anno prossimo si espone a Piazza Navona! Siamo felicissime di portare, a livello internazionale, un pezzo di città per noi così carico di significato Grazie a tutti davvero! E al professore Massimo Pasqualone”, scrivono sui social De Santis e Condello.
Il collettivo Afedia nasce a L’Aquila nel 2019, dalla sinergia dell’avezzanese Alessandra Condello, fotografa e art director, e di Diletta De Santis, attrice, performer e mente creativa, attorno alle quali ruotano altri artisti collaboratori, principalmente per la realizzazione di fotografie, video, e installazioni/performance. Tra le loro opere ricordiamo il corto Euridice, vincitore del premio Sharky 2019 a L’Aquila, il video Quarantine, realizzato durante il lockdown e vincitore del premio ApertaMente a Pescina (AQ) nel 2021, varie partecipazioni alle iniziative del comune di L’Aquila e Fontecchio, e la foto Ex OP, che arriva finalista al concorso Un luogo per Zerobook, nel 2020, casa editrice di Catania. La loro fascinazione è per i luoghi naturali o abbandonati, per l’abbandono collettivo e personale, per il rapporto tra l’io e luogo nella sua dimensione perturbante; un mondo che riportano alla vita con fotografie, video e installazioni, con un occhio alle tradizioni e al folklore locale.