Carsoli. L’Abruzzo delle meraviglie naturalistiche, dalle cime montuose alle riserve marittime, dai parchi ai laghi. L’Abruzzo che, quando vuole, si accorge delle proprie eccellenze e fa modo di valorizzarle. Castelli, trabocchi, eremi, borghi e centri urbani rivitalizzati da lavori di accurato restyling. L’Abruzzo delle grotte, poi, quelle capaci di veicolare sui territori un flusso turistico che solamente il lockdown prima e le chiusure parziali e momentanee poi hanno potuto bloccare o rallentare.
Come nel caso delle grotte di Stiffe a San Demetrio ne’ Vestini o di Pietrasecca a Carsoli. All’Aquila è stato presentato il progetto “Giù in grotta”, definito di “turismo esperienziale” ideato e curato dall’associazione nazionale Città delle Grotte. In quel del Palazzo dell’Emiciclo, cuore pulsante della politica regionale, l’assessore all’agricoltura Emanuele Imprudente, il vicepresidente del Consiglio regionale Roberto Santangelo e i sindaci di San Demetrio ne’ Vestini e di Carsoli, Antonio Di Bartolomeo e Velia Nazzarro, lo hanno illustrato rivelandone l’importanza che lo stesso avrà all’interno delle dinamiche turistiche e di marketing della nostra regione. Il progetto è stato finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia dell’Aquila a seguito del Bando sul Turismo esperienziale emesso nel 2021 e vede quali soggetti protagonisti e co-finanziatori i due Comuni.
“Uniscono le forze due realtà importanti. Per noi è fondamentale essere collegati a Stiffe, dove ci sono le grotte tra le più visitate in Italia. Questo progetto, inoltre, porterà per i nostri territori un grande vantaggio sotto molteplici punti di vista. Sono due realtà simili, ma anche diverse, e il turista che viene in Abruzzo ha la possibilità di esplorare due grotte differenti e, quindi, può avere una panoramica a 360 gradi del nostro territorio. Nonostante il Covid, lo scorso anno è stata comunque un’annata dai numerosi più che soddisfacenti e ciò dimostra che, anche in periodi difficili, la gente ha bisogno di riscoprire la natura e le cose semplici”, dichiara la sindaca di Carsoli, Velia Nazzarro.
L’Associazione Nazionale Città delle Grotte, rete d’identità che annovera oltre trenta Comuni con medesima vocazione territoriale, ne ha sviluppato la progettazione e ne attuerà operativamente le azioni in programma. Dall’assessore Santangelo l’assicurazione circa il fatto che l’iniziativa sarà patrocinata dal Consiglio regionale. Al tempo stesso ha ricordato che “un emendamento da me presentato qualche mese fa ha consentito al sistema delle Grotte di Stiffe e di San Demetrio di essere riconosciuto patrimonio artistico e culturale della Regione Abruzzo. Vogliamo valorizzare un turismo lento che apprezzi aree interne e loro peculiarità”.