Avezzano. Non è passato inosservato il fatto che, oltre a un video realizzato per l’occasione e pubblicato sulla pagina Facebook (ma non sul sito istituzionale, il Comune di Avezzano non abbia omaggiato con un evento pubblico le vittime delle foibe nella giornata del ricordo. A farlo notare sono stati diversi utenti del web, fra i quali anche alcuni uomini delle istituzioni, che hanno espresso disappunto e rammarico per “un’occasione mancata”.
Negli anni dei social network, lo scambio d’opinioni corre sulle piazze virtuali e in tanti, pur avendo apprezzato il video, riconoscendone comunque l’importanza, avrebbero gradito una celebrazione pubblica, analoga a quella realizzata in molte altre città città italiane.
Come riportato dalla legge n. 92 del 30 marzo 2004, il Parlamento italiano “riconosce il 10 febbraio quale «Giorno del ricordo» al fine di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale”; stralcio del testo riportato anche sul profilo Facebook del Comune di Avezzano.
Un’occasione per riflettere sulle critiche delle quali fare tesoro, indice di un sincero attaccamento alla storia del nostro paese e alle istituzioni chiamate a rappresentarlo.