Avezzano. Quello dell’eutanasia legale è tra i temi più discussi dell’ultima decade, complice anche l’esposizione a favore della stessa da parte di numerosi personaggi – dei più svariati campi della società civile, culturale e istituzionale – capaci di attirare attenzioni e consensi e quindi in grado di mantenere alto l’interesse verso la suddetta fattispecie. Un argomento sensibile, contornato da moltissime sfumature e risvolti, di inevitabile e approfondito studio per una maggiore comprensione della sua ratio, che però non può essere più ignorato.
Nel corso dell’ultimo weekend del 21 e del 22 agosto, ad Avezzano e ad Aielli è stato allestito il banchetto dove recarsi a firmare. In totale sono state raccolte circa 300 firme. Grande afflusso di giovani, molti tra i 18 e i 22 anni. La raccolta firme, perché presa in esame, mirava al raggiungimento di 500mila sottoscrizioni. Risultato già blindato, anche se Eutanasia Legale ha puntato a un più ambizioso 750mila per non correre rischio di imbattersi in una revisione del risultato a causa di sottoscrizioni scartate.