Dure le parole di Lorenza Panei nel pre-vigilia della tornata elettorale in Provincia. Già dopo l’annuncio di Vincenzo Giovagnorio in merito alla propria candidatura alla presidenza, la consigliera di opposizione in Consiglio comunale di Avezzano, eletta in quota Pd, aveva parlato di “opportunità da cogliere”. Aveva quindi chiamato a raccolta i sindaci marsicani per “uscire da questo isolamento”. Oggi l’ennesimo appello, rincarato da una visione di aperto contrasto verso l’altro candidato, l’attuale presidente Angelo Caruso, e il Governo regionale.
“Ma come vi viene in mente, cari marsicani, di votare un Presidente di Provincia che sta sotto l’ala di chi, i “marsicanesi”, come ci ha appellati, li ha rimossi dalla cartina della nostra regione? Come si può rivotare chi è tra le fila di quel partito, Fratelli d’Italia, che in Regione ha firmato un accordo di 12 milioni di euro, fino al 2025, tra il Napoli Calcio e la Regione per i ritiri a Castel di Sangro, in piena pandemia? Ma che gliene può fregare a certa gente se i soldi del progetto per l’irriguo del Fucino, nel frattempo, venivano dirottati altrove. Noi, consigliere e consiglieri marsicani, saremo tutti responsabili del risultato di domenica e, per onestà, diciamolo chi stiamo andando a votare. I cittadini che ci hanno eletto lo devono sapere. Uno dei due è il candidato di Marsilio. L’altro è un sindaco marsicano, supportato da tutti coloro che non staranno mai con Marsilio per il bene del territorio che hanno a cuore 365 giorni all’anno”.