• La redazione
  • Pubblicità
  • Careers
  • Contatti
lunedì, Giugno 27, 2022
  • Login
No Result
View All Result
SCRIVICI
AZ Informa
  • Home
  • Attualità
  • Business
  • Dossier
  • Gli esperti
  • Economia
  • Storie dal Mondo
  • Home
  • Attualità
  • Business
  • Dossier
  • Gli esperti
  • Economia
  • Storie dal Mondo
No Result
View All Result
AZ Informa
Home Attualità

Crisi di Governo: Draghi alle 12 da Mattarella. La ricostruzione della giornata di ieri e le reazioni del mondo politico

Alice PagliarolibyAlice Pagliaroli
3 Febbraio 2021
in Attualità, Politica
Reading Time: 3 mins read
66 2
A A
0
CondividiCondividi con WhatsApp

Non ci sarà un Conte Ter. Il mandato esplorativo si è concluso ieri e ha dato esito negativo. Roberto Fico, Presidente della Camera, ha riferito a Sergio Mattarella di non aver riscontrato le condizioni per ricostruire una maggioranza. Dopo il colloquio col presidente della Repubblica ha spiegato  che “allo stato attuale, permangono distanze alla luce della quali non ho registrato unanime disponibilità per dare vita alla maggioranza”.

Mattarella ha preso atto. Due a questo punto le soluzioni previste dalla Costituzione. Lo scioglimento delle camere e il ricorso a nuove elezioni politiche oppure la costituzione immediata di un Governo inedito, che colga la rappresentatività di ognuno e i fini di partito di nessuno. Dello scenario a doppia chiave di volta, e di svolta, il presidente della Repubblica ha saputo rappresentare con chiarezza di intenti l’unica soluzione, a detta sua, praticabile in questa particolare fase storica, e cioè la seconda.

“La crisi sanitaria ed economica richiede un governo nella pienezza delle sue funzioni e non un governo con l’attività ridotta al minimo. – e poi i ricorsi storici – Dallo scioglimento delle Camere del 2013 sono trascorsi 4 mesi per un governo, nel 2018 5 mesi. Il Paese si ritroverebbe con un governo senza pienezza delle funzioni in mesi cruciali. I nostri concittadini chiedono risposte urgenti”.

Lo strumento di scelta democratica in altri contesti storici avrebbe rappresentato lo scenario determinante, il più giusto, soprattutto in un contesto fortemente influenzato da volontà e condizionamenti di partito.

Non oggi. Ad aprile la presentazione dello strumento decisivo al fine di riprogrammare e rifinanziare il paese per i prossimi trent’anni. Non possiamo permetterci di mancare questo appuntamento con l’Europa. E non solo. Vanno regolati il blocco dei licenziamenti, la campagna di immunizzazione di massa, l’emergenza sanitaria e, ovviamente, la crisi occupazionale ed economica. I tempi, lunghi, delle elezioni politiche non si prestano alla necessità di risposte immediate.

Ecco allora il doppio nodo sciolto dal Capo dello Stato

Prima la convocazione del professor Mario Draghi oggi alle 12 al Quirinale. E’ l’italiano che ha rappresentato il prestigio italiano in Europa, che dovrà annullare le richieste dei colori politici per risollevare il Paese dalla crisi delle istituzioni, prima ancora che da dalle altre.

Poi l’appello alle forze parlamentari, quasi doveroso se non implicito. “Un governo di alto profilo, che non debba identificarsi con alcuna formula politica”.

Le reazioni del mondo politico

Filtra cauta soddisfazione dagli ambienti di Forza Italia. C’è stima antica per Mario Draghi; lo stesso Berlusconi più volte ha ribadito di averlo voluto alla guida della Bce.

Giorgia Meloni di Fratelli d’Italia affida il suo commento alla pagina Facebook: “Il Presidente valuta più opportuno rischiare un governo che per due anni avrà molte difficoltà a trovare soluzioni efficaci per gli italiani. Noi, invece, pensiamo sia decisamente meglio dare la possibilità agli italiani di votare, per avere una maggioranza coesa e forte”.

Matteo Renzi sempre sulla propria pagina Facebook: “Abbiamo ascoltato le sagge parole del Presidente della Repubblica Mattarella. Ancora una volta ci riconosciamo nella Sua guida e agiremo di conseguenza”.

Matteo Salvini critico con Mattarella: “Non si può votare perché c’è il pericolo del contagio? Dovremmo spiegarlo ai calabresi che votano per le regionali l’11 aprile e ai milioni di italiani che voteranno per le comunali in primavera (1.300 comuni, tra cui le grandi città: Roma, Milano, Torino, Napoli, Bologna). Questi italiani saranno delle “cavie”? Il virus colpisce solo per le elezioni politiche e non per le amministrative? Viva la Democrazia e viva la Libertà”. E poi ancora un post a incalzare la posizione della Lega: “L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al Popolo…”. Articolo 1 della Costituzione Italiana”.

“La nostra gratitudine e la nostra fiducia al presidente della Repubblica. Al professor Draghi un augurio di buon lavoro. L’interesse dell’Italia prima di tutto”. Così su Twitter Andrea Marcucci, Capogruppo del Pd al Senato.

Tags: Cameracrisi di governoelezionievidenzagoverno tecnicomandato esplorativomario draghiparlamentoRoberto Ficosenatosergio mattarella

Attiva le notifiche push per restare sempre aggiornato!

Cancellati!
Alice Pagliaroli

Alice Pagliaroli

Caporedattore Dottoressa in Culture per la Comunicazione Giornalista Pubblicista

Articoli Correlati

L’assessore regionale alle Aree interne, Guido Liris

Viabilità, promozione turistica e altro, Liris: stanziati 7,4 milioni di euro

27 Giugno 2022
L’assessore regionale al lavoro, Pietro Quaresimale

Formazione, Quaresimale: finanziati 32 percorsi per lavoratori imprese del turismo e digitale

27 Giugno 2022

Covid in Abruzzo: 612 nuovi casi nelle ultime ore

27 Giugno 2022

Notte Romantica a Tagliacozzo, migliaia di persone all’evento che ha aperto l’estate 2022

27 Giugno 2022

Il Pd prova a guardare al futuro con ottimismo: “la nostra ricetta per ripartire”

27 Giugno 2022

Successo per Alex Britti a Magliano: in centinaia per l’artista romano

27 Giugno 2022
Next Post

La parabola di Matteo Renzi, da rottamatore a ricattatore. Ma agli italiani non è concesso il voto

Raccomandati

Avezzano, Di Pangrazio chiude scuola Montessori: un alunno positivo al Covid

1 anno ago

Suor Carla Venditti – “Non ci posso credere, lo hai fatto di nuovo!” e alla fine si condanna sempre l’altro, mai sé stessi

8 mesi ago

I più letti

  • Il Tombolo aquilano, dove la tradizione incontra l’innovazione (VIDEO)

    186 shares
    Share 74 Tweet 47
  • Vola per 50 metri durante l’arrampicata, giovane romano perde la vita

    171 shares
    Share 68 Tweet 43
  • Notte Romantica a Tagliacozzo, migliaia di persone all’evento che ha aperto l’estate 2022

    154 shares
    Share 62 Tweet 39
  • Presentata l’opera “Avezzano. Storia della città moderna”, tra gli autori anche i nostri giornalisti di AZ Informa Antonella Valente e Federico Falcone

    143 shares
    Share 57 Tweet 36
  • Cane smarrito a Massa d’Albe, l’appello della padrona: aiutatemi a trovarlo

    106 shares
    Share 42 Tweet 27

Seguici su Facebook

  • La redazione
  • Pubblicità
  • Careers
  • Contatti
Scrivici redazione@azinforma.com

© 2021 AZ Informa è una testata giornalistica registrata al Tribunale di Avezzano (AQ) con numero 2/2013. Editore: Laboratorio Abruzzo Giovani.

No Result
View All Result
  • Home
  • Attualità
  • Business
  • Dossier
  • Economia
  • Gli esperti
  • Inchieste
  • Storie dal Mondo

© 2021 AZ Informa è una testata giornalistica registrata al Tribunale di Avezzano (AQ) con numero 2/2013. Editore: Laboratorio Abruzzo Giovani.

  • Login

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
Questo sito utilizza Cookies. Continuando la navigazione acconsentirai al loro utilizzo. Clicca qui per saperne di più Privacy and Cookie Policy.