Ovindoli. C’è anche Ovindoli tra i Comuni che entrano in zona rossa. L’ordinanza, firmata dal presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio, si è resa necessaria dopo l’elevato numero di contagi di questi giorni. L’Abruzzo registra un robusto arretramento dell’indice Rt, che da 1,13 scende a 0,96. Tuttavia, la pressione ospedaliera non solo non diminuisce, ma registra nuovi record negativi delle occupazioni dei posti letto. Per questa ragione la classificazione del rischio è Alto, e l’Abruzzo continua a essere classificato in zona arancione. La diffusa presenza delle varianti, quella inglese in particolare, produce quadri clinici più gravi, che sono alla radice del numero così alto di ricoveri.
La nuova ordinanza (che sostituisce le n.11 e 12) è stata elaborata a seguito della riunione dell’Unità di Crisi e del conseguente monitoraggio al quale viene costantemente e dinamicamente sottoposto il territorio regionale. Ai comuni già classificati in zona rossa continueranno ad applicarsi le stesse misure già previste dall’articolo 3 del vecchio DPCM in scadenza. Per evitare confusione con la nuova disciplina del DPCM Draghi (in vigore da domani), che contiene alcune norme più restrittive, la zona dove si applicheranno maggiori restrizioni non sarà più comunemente definita ‘rossa’ e non sarà più fatto riferimento a norme contenute nei DPCM: le misure e i divieti applicati vengono elencati analiticamente nel testo dell’ordinanza.
Continueranno a restare aperti i servizi alla persona (barbieri, parrucchieri e centri estetici) e le scuole materne e dell’infanzia. La ragione di questa scelta sta nel fatto che in presenza di un quadro di generale e costante miglioramento, anche se lento e non ancora registrato sul fronte ospedaliero, non sarebbe giustificabile un inasprimento delle misure. A maggior ragione per città e comuni sottoposti a severe discipline restrittive ormai da settimane. In questa fascia di maggiori restrizioni a partire da domenica 7 entrano in provincia di Pescara i comuni di Castiglione a Casauria e Torre de’ Passeri, e in provincia dell’Aquila i comuni di Cagnano Amiterno, Capitignano, Castelvecchio Subequo, Ovindoli, Pizzoli e Roccaraso. Per le scuole, entro la prossima settimana sarà completata la vaccinazione del personale scolastico.
Il Presidente Marsilio ha di nuovo sollecitato il Ministro Speranza (che è stato ‘sentito’ per l’Ordinanza) e il nuovo Commissario Figliuolo ad autorizzare la vaccinazione degli studenti maggiorenni. In previsione del completamento della vaccinazione, che contribuirà ad elevarne il grado di sicurezza, la riapertura delle scuole primarie e secondarie è prevista per lunedì 15 marzo (ad eccezione dei territori con incidenza superiore a 250/100.000 positivi settimanali).