San Benedetto dei Marsi. Tornano a salire i numeri di contagio da coronavirus in Italia e nella Marsica. In Abruzzo le terapie intensive sono al 40% e la possibilità che si torni in zona rossa appare ogni giorno più concreta. In queste ultime settimane, infatti, la provincia dell’Aquila ha visto un importante aumento dei casi, anche a causa dei diversi focolai sparsi a macchia di leopardo su tutto il territorio. Una situazione a tratti instabile, a tratti incerta, che non può provocare altra reazione se non quella di alzare ulteriormente l’attenzione nell’adottare le contromisure che ormai abbiamo imparato a conoscere. C’è anche Quirino D’Orazio, sindaco di San Benedetto dei Marsi e vice commissario di Forza Italia per la provincia dell’Aquila, tra coloro che lanciano un pubblico appello per richiamare la comunità a un maggiore senso di responsabilità.
“Stando ai dati che ci riferiscono gli organi di informazione, le settimane che abbiamo davanti potrebbero vedere il numero dei contagiati dal coronavirus raddoppiati. In una sola settimana si è registrato il loro incremento del 33% a livello nazionale. Alla luce di tali dati, è doveroso richiamare tutta la cittadinanza al massimo rispetto delle norme anticontagio. Il virus può colpire chiunque, senza distinzione alcuna e chi lo ha contratto o si trova in quarantena deve rispettare l’isolamento per evitare di innescare catene di contagi”.
“Sarebbe opportuno, inoltre, che si rendesse di pubblico dominio un’eventuale positività al Sars-Cov 2, così da consentire a coloro con i quali siamo entrati in contatto di adottare tutte le precauzioni e prevenire ulteriormente la diffusione del coronavirus. Un plauso, dunque, a coloro che con coraggio e alto senso civico rendono pubblica la loro positività al covid. Si esortano, inoltre, i titolari di pubblici esercizi e i clienti a rispettare i decreti e le ordinane emanati, ricordando che il loro mancato rispetto comporta sanzioni e può rilevare anche ai fini penali. Si sottolinea anche l’importanza delle campagna di screening per tracciare la presenza del virus nel territorio comunale, invitando tutti i commercianti e/o datori di lavoro, dipendenti pubblici e privati, giovani, anziani, disoccupati a sottoporsi ai test antigenici”, ha detto D’Orazio.
“Si ricorda, inoltre, che è sempre attivo il Centro Operativo Comunale, raggiungibile al seguente numero telefonico: 353.3498486. Questo, attraverso la Protezione Civile e la Misericordia, sarà sempre a disposizione di coloro che ne faranno richiesta”.
“Detto ciò, cari cittadini, in attesa della somministrazione dei vaccini, siamo chiamati a fare ognuno del nostro meglio, con alto senso civico e di responsabilità. Solo così, con gran spirito di squadra e di reciproca collaborazione, affiancando e non vanificando lo sforzo dei numerosi medici, infermieri, operatori socio sanitari e quell’esercito di volontari, potremo uscire vincitori da questa lunga e sfiancante situazione”, ha concluso il primo cittadino.