L’Aquila. Un’ordinanza firmata ieri dal Sindaco Biondi prevede per i prossimi 90 giorni su tutto il territorio comunale il divieto di utilizzare l’acqua potabile per innaffiare aiuole, orti, giardini e per irrigare i campi, nonché per lavare le auto, le strade, per riempire le piscine e per ogni altro uso improprio e diverso dalle normali necessità domestiche e produttive.
Lo stesso provvedimento prevede la riduzione dei consumi presso gli edifici pubblici e prevede inoltre di fornirsi di dispositivi per il risparmio idrico. La sanzione in caso di violazione dell’ordinanza va da 25 a 500 euro.
“Ormai da settimane piove pochissimo spiegano Biondi e l’assessore all’ambiente Fabrizio Taranta nella nota giunta alla redazione di AZ Informa ed è noto a tutti che l’acqua è un bene prezioso e limitato nel tempo. Vanno attuate dunque tutte le misure per ridurre sprechi e danni alla risorsa idrica. Un uso irresponsabile dell’acqua potabile diverso da quello domestico o produttivo, proseguono Biondi e Taranta, rischia di creare disservizi e danni per la cittadinanza e l’ambiente, soprattutto in questa particolare situazione climatica, con temperature elevate e scarsità di piogge. Ovviamente l’acqua potrà essere usata per esigenze di prima necessità, quali quelle per i servizi pubblici di igiene urbana e per gli interventi di disinfezione e sanificazione”.