Civitella Roveto. Per il secondo anno consecutivo la pandemia da Covid-19 limiti i festeggiamenti per San Giovanni Battista, il santo patrono di Civitella Roveto. Come tradizione avrebbe voluto, analogamente a quanto fatto in passato, il borgo marsicano avrebbe omaggiato la ricorrenza con numerosi eventi capaci di coinvolgere la cittadinanza, i residenti delle frazioni limitrofi e gli abitanti degli altri centri marsicani. Storicamente, infatti, l’appuntamento del 24 giugno a Civitella Roveto è tra i più partecipati dell’intera Valle Roveto. Quest’anno, come l’anno scorso, l’affluenza sarà limitata nel rispetto delle normative anticontagio.
La voglia di normalità, però, è più forte di tutto ed ecco che ognuno partecipa come può ai festeggiamenti. La classe dei quarentenni ha addobbato con fiori colorati il sagrato della chiesa di San Giovanni Battista, dalla quale Don Franco Geremia ha tenuto la messa. Alle ore 5 di questa mattina si è tenuta la tradizionale messa al fiume Liri con la rituale lavanda dei piedi mentre alle 7.30 è uscito la statua del santo dalla chiesa. Questa rimarrà esposta a piazza San Giovanni per l’intera giornata. Alle 12 la Santa Messa sarà officiata dal vescovo Gerardo Antonazzo. Seguirà la benedizione della statua della Madonna del Monte Viglio. Alle 18 ci sarà la benedizione della reliquia del santo patrono.
“Complimenti ai quarantenni per il bellissimo addobbo floreale e l’idea originale, che anche quest’anno, come tradizione, hanno voluto dedicare al nostro amato Santo Patrono San Giovanni Battista”, ha commentato Pierluigi Oddi, vicesindaco del paese, sempre molto sensibile alle attività culturali del paese.
Foto di Nicole D’Amico concesse in esclusiva ad Az Informa
Video di Elisa De Filippis