La passeggiata solidale organizzata dal Comune di Ovindoli e dal Comune di Celano per dire NO alla violenza contro le donne, è diventata occasione di sensibilizzazione in merito all’attuale dramma bellico che ha investito l’Ucraina. Nella mattinata di ieri, le due amministrazioni e alcuni gruppi e associazioni sportivi del territorio, si sono dati appuntamento per una passeggiata salutare all’insegna della condivisione, sotto il monito della Non Violenza, a condanna dei comportamenti lesivi della dignità e della salute femminili e della guerra dell’est Europa. La camminata della pace ha attraversato le bellezze culturali e ambientali di Celano e si è sviluppata su due percorsi distinti: Santa Jona – Torre Medioevale e Celano – Castello Piccolomini.
“L’iniziativa ha diverse finalità”, ha spiegato il vice sindaco di Ovindoli Michela Tatarelli, “nasce innanzitutto per dire No alla violenza contro le donne ma diventerà occasione anche per dire “No” alla guerra, che rende più deboli e sofferenti proprio donne e bambini. All’evento parteciperanno le amministrazioni comunali di Ovindoli e Celano, i gruppi sportivi Gs Celano e Gs Avezzano. Sono state invitate anche le donne ucraine che in questi giorni sono ospiti nei nostri territori, a conferma della massima attenzione che gli enti ed i cittadini stanno dando alle famiglie coinvolte in questo assurdo conflitto”.
“È stata una bella mattinata partecipata! Un modo per dimostrare che insieme le cose vengono meglio e che uniti si è più forti! Il taglio del nastro al confine Ovindoli-Celano è stato come aprire una porta e lasciarla aperta. Ringraziamo per la partecipazione i gruppi Sportivi: Gs Celano e Gs Avezzano, il CAI Altopiano delle Rocche, i gruppi Alpini di Ovindoli e di Santa Jona. Un ringraziamento particolare a Lesya Voloshyn che ha partecipato alla passeggiata in rappresentanza delle donne ucraine“, è quanto appare sul profilo social del gruppo sportivo di Avezzano, Donne di Corsa, presente con una folta rappresentanza all’evento solidale.






