La collettività, in una comunità di dimensioni modeste, in cui il vicino è un amico e non c’è anima che non abbia condiviso un pezzo di vita, è un concetto quasi naturale. Canistro è da sempre un comune virtuoso. Ha conosciuto la ricchezza data dal lavoro e dall’esaltazione del suo patrimonio naturale, sempre lontano dai fatti di cronaca e votato alla politica sana, di principio. Ha cresciuto i suoi giovani con lo spirito della condivisione e oggi, quei ragazzi che nel tempo si sono spesi nelle attività sportive e culturali, si concedono la sfida di un nuovo movimento civico, Avanti.
Lavorare per dare nuova linfa allo sviluppo socio culturale del paese
Di seguito la nota a firma del movimento Avanti.
“Il nostro gruppo”, spiegano due dei fondatori Alessandro Persia e Gianmaria Vitale, “si rivolge a tutti coloro che vedono la politica come uno strumento di cambiamento e innovazione per la nostra società; non ha un colore politico ma vuole rendere partecipe qualsiasi cittadino che, attraverso la condivisione di idee e progetti, voglia mettere a disposizione del nostro paese, le proprie competenze”.
“Il desiderio”, continuano, “è quello di coinvolgere tutte le associazioni e tutti i rappresentanti delle categorie che operano nella nostra comunità per creare le migliori condizioni per uno sviluppo economico e sociale”.
“La volontà”, concludono, “è quella di proporre, per le prossime elezioni amministrative, una squadra capace di presentare un programma innovativo, basato non solo, su tematiche fondamentali quali il lavoro, la scuola, il turismo e lo sviluppo territoriale ma anche sull’utilizzo delle risorse previste dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Tali proposte potrebbero aprire la strada ad un progresso senza precedenti, che, non solo ci potrebbe consentire di raggiungere gli stessi risultati di realtà virtuose vicine a noi, ma addirittura di superarle”