Ieri la Fiera del 25 aprile, partecipazione da tutta la Marsica
Avezzano e la Marsica si sono riversate lungo il percorso della Fiera del 25 aprile. L’abituale ritrovo degli ambulanti ad abitare il cuore della città ha riempito il centro come non accadeva da tempo. Dopo due anni di pandemia, con la pressione ancora forte delle restrizioni collettive, il popolo marsicano si è lasciato andare ad una partecipata occasione di incontro.
La Fiera ha aperto i battenti intorno alle 8 del mattino e si è conclusa poco dopo le 20. Affluenza importante, se pensiamo alla particolarità del momento storico, registrata dalle associazioni di categoria legate agli esercenti. Nonostante le polemiche dei giorni scorsi, in merito ai rincari dei canoni relativi alle locazioni, erano presenti più di novanta ambulanti.
Apertura delle attività commerciali di natura discrezionale; un negozio su due ha alzato la saracinesca nonostante la festività, approfittando dell’intenso e continuativo traffico pedonale. Ambulanti disposti lungo via Mazzini, a partire da Piazza Torlonia, fino all’incrocio con via Corradini, e lungo via Corradini nelle prossimità di Piazza Risorgimento (dall’incrocio con via Mazzini al Tribunale cittadino).

Le pattuglie della Polizia Locale erano in strada già intorno alle 6 per liberare le arterie cittadine che rientravano nel tracciato del piano di sicurezza; hanno poi presidiato l’area dell’evento per l’intera giornata, anche a garanzia del rispetto delle normative anti-Covid.
Traffico pedonale ordinato e composto, nel rispetto delle indicazioni precauzionali, a testimonianza di come la convivenza col virus sia ormai cosa ben accetta e con il buonsenso collettivo sia possibile tornare a vivere una parvenza di normalità.

Oggi l’evento vien di notte: cresce l’attesa per i focaracci
E’ uno degli appuntamenti più attesi dei festeggiamenti legati alla Madonna della Pietraquaria. Sono 10 in totale le postazioni dislocate nei diversi quartieri del territorio cittadino, almeno stando alla mappa dei fuochi messa a disposizione dal Comune.
I focaracci sono da sempre un momento di giovialità all’insegna della condivisione religiosa. Sono il richiamo alla tradizione, il simbolo del legame che lega gli avezzanesi alla Madonna di Pietraquaria. Ogni rogo che brucia rinnova il culto di questo popolo e dona speranza e ottimismo in vista del futuro.
Saranno accesi a conclusione della Fiaccolata Podistica prevista alle 18 e 55, con punto di ritrovo nel piazzale adiacente al santuario. Dopo la benedizione della fiaccola, il corteo ridiscenderà il Salviano per fare dono alla città della fiamma benedetta. Una volta accesi i fuochi comincerà la festa fino a notte inoltrata.
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