Avezzano. Sembrerebbe una barzelletta invece, purtroppo, è tutto vero.
Da quasi due anni i cittadini di Avezzano assistono a continui annunci e altrettante smentite sulla riconsegna di opere pubbliche e sulla fine dell’ormai grottesca vicenda di Piazza del Mercato.
I continui annunci e ritardi sulla riconsegna delle opere pubbliche
Per la fine lavori del plesso scolastico di Via Puglie sono state annunciate 5 date diverse, da Pasqua del 2021 a marzo del 2022, nessuna delle quali è stata rispettata.
Dopo le lamentele e denunce di cittadini e stampa sulle vergognose condizioni di Piazza Torlonia, rimasta priva di irrigazione per mesi, l’amministrazione aveva annunciato, a giugno del 2021, interventi sul pozzo di irrigazione come risoluzione del problema (leggi qui).
Ma a distanza di un anno non si sono avute più notizie dell’acquisto di filtri ed altre apparecchiature promessi dal Comune.
Così come delle nuove siepi che avrebbero dovuto essere piantate a settembre scorso.
Il risultato è che Piazza Torlonia, il giardino storico in pieno centro città, ha perso ogni traccia della imponente riqualificazione realizzata dalla precedente amministrazione a guida De Angelis.
Lavori fermi in Piazza del Mercato, nessuna data di ultimazione
Stesso triste destino per i lavori di restyling di Piazza del Mercato, avviati ormai 3 anni fa e continuamente sollecitati da cittadini, commercianti e forze politiche.
Anche per questo cantiere, l’amministrazione, a maggio 2021, aveva più volte annunciato vicina la fine lavori per bocca dell’assessore Pierluigi Di Stefano (in questa videointervista) e del consigliere Carmine Silvagni (in questa videointervista) nonchè dello stesso sindaco Di Pangrazio che aveva dato per certa la riconsegna a maggio scorso.
Ma a distanza di un altro anno, i lavori risultano fermi e nessuno si pronuncia più sulla data di ultimazione di un’opera centralissima e di vitale importanza per dare nuovo impulso all’economia cittadina, anzi, il Comune si rifiuta addirittura di rispondere su questo tema (leggi qui).
E così si procede per ogni altro intervento: isola pedonale, arredo urbano, pista ciclabile del centro… opere più volte sollecitate e annunciate ma mai seriamente prese in considerazione.
L’amministrazione si vanta del lavoro degli uffici tecnici di approvazione di pratiche private
Due giorni fa però, l’amministrazione ha inviato un incredibile comunicato stampa con il quale, in toni trionfalistici, si vanta delle opere edilizie realizzate grazie all’iniziativa dei privati, citando cifre per milioni di euro che però non sono usciti neanche in minima parte dalle casse comunali.
Lavori, interamente realizzati dai cittadini e imprese private, annunciati dal Comune che si vanta del lavoro svolto dagli uffici tecnici comunali di approvazione delle pratiche presentate dai privati, dimenticando che tali uffici sono preposti proprio a questo scopo.
Insomma, verrebbe da dire: oltre al danno, anche la beffa.
Non solo da quasi due anni si assiste ad una paralisi della programmazione e realizzazione delle opere pubbliche, ma invece di scusarsi e correre ai ripari, l’amministrazione Di Pangrazio si vanta di non-risultati, appropriandosi del lavoro svolto per iniziativa di cittadini e imprese private.
Nella foto di copertina, il presidente della Commissione Urbanistica e Lavori Pubblici Gianluca Presutti.
Di seguito, l’assurda nota stampa dell’amministrazione comunale che descrive per filo e per segno l’ordinario lavoro svolto in qualunque altro ufficio tecnico comunale.
COMUNICATO STAMPA
Velocizzazione della burocrazia comunale e, come risultato, una forte iniezione all’economia cittadina.
È uno dei risultati principali dell’Amministrazione Di Pangrazio in questo primo scorcio di attività.
Il riferimento riguarda il forte impulso dato all’attività edilizia, dovuto alla riorganizzazione ed all’efficientamento del Settore Urbanistica.
Gli oltre 1000 procedimenti amministrativi, fra “Scia”, “Cilas” e “Sismabonus”, portati a definizione dagli uffici comunali, infatti, hanno permesso di mettere in circolazione risorse economiche per circa 150 milioni di euro.
Una cifra rilevante già di per sé, ma che assume un significato ancora più alto se si tiene conto del difficile periodo, fra pandemia, post-pandemia e situazione bellica, che ci si trova ad affrontare.
Un risultato che l’Amministrazione Di Pangrazio aveva messo fra i punti principali del proprio programma elettorale e che è stato puntualmente mantenuto.
Ma andiamo nello specifico dei dati.
Il Settore Urbanistica del Comune di Avezzano, dall’inizio del 2021 ad oggi, ha curato complessivamente oltre 1050 procedimenti amministrativi in materia urbanistica, così suddivisi:
400 Cilas (Comunicazione Inizio Lavori Asseverata Superbonus);
645 Scia (Segnalazioni Certificate Inizio Attività), di cui 510 lo scorso anno e 135 nei primi tre mesi e mezzo di quest’anno;
20 Permessi di Costruire rilasciati.
Il 30% delle Cilas ha interessato condominii ed il 70% case singole. Gli interventi hanno riguardato sia l’efficientamento energetico che il miglioramento strutturale. Oltre il 20% delle Scia ha consentito di avviare interventi finanziati dal “Sismabonus” ed alcune di queste anche operazioni impegnative di demolizione e ricostruzione. I permessi di costruire hanno invece avuto ad oggetto consistenti interventi di demolizione e ricostruzione di edifici o strutture di rilevanti dimensioni.
Complessivamente, e questo è il dato di prestigio, questa attività ha consentito interventi di miglioramento del patrimonio immobiliare privato su oltre 1300 unità abitative. Attività che ha prodotto una movimentazione di risorse economiche per circa 150 milioni di euro, il che colloca Avezzano al vertice dei comuni abruzzesi.«Si tratta di un risultato eccezionale soprattutto se si considerano le difficoltà che stiamo vivendo a livello generale e la carenza di organico causata dai vincoli di bilancio – dichiara l’avvocato Gianluca Presutti, Presidente della Commissione Urbanistica e Lavori Pubblici del Comune di Avezzano-.
Individuato il “Sismabonus” come una straordinaria opportunità, sin dal nostro insediamento, e come da programma elettorale del Sindaco Di Pangrazio– prosegue Presutti – abbiamo messo in campo una serie di provvedimenti efficaci che hanno contribuito al raggiungimento di questi risultati. Abbiamo proceduto ad incaricare cinque tecnici esterni per definire i vecchi condoni e abbiamo affidato ad una cooperativa l’attività di supporto al Settore.
Sempre su nostra iniziativa, poi, abbiamo istituito un’articolazione dello stesso Settore dedicata al “Superbonus” e, infine, esteso alla “Zona A” la “Scia 2” che consente una rilevante semplificazione delle procedure amministrative.
Voglio aggiungere – conclude con orgoglio Il Presidente della Commissione Urbanistica comunale Gianluca Presutti – che l’alto livello raggiunto dal Settore urbanistica del nostro Comune è stato riconosciuto anche dai dirigenti e funzionari della Provincia.
Nella presentazione del Piano territoriale, tenutasi la scorsa settimana a L’Aquila, infatti, il nostro Comune è stato riconosciuto come il migliore della Provincia in materia di pianificazione urbanistica».