Sono ripartiti ieri, mercoledì’ 1 giugno, i lavori del cantiere della Cattedrale di San Bartolomeo Apostolo, o Cattedrale dei Marsi, ad Avezzano. Dopo mesi di stallo, la cittadinanza potrebbe presto tornare a guardare negli occhi il suo più importante luogo di culto cristiano.

Operai al lavoro per smantellare l’ingombrante ponteggio allestito più di un anno fa. Una volta liberata la Cattedrale, si procederà all’ultima parte di questa prima fase dei lavori (alcuni gradini e il lastricato del sagrato da ripristinare). “Sono felice che finalmente il cantiere sia ripartito. Questa volta non faccio alcuna considerazione circa le tempistiche di fine lavori. Mi auguro soltanto che questa lunga vicenda abbia fine quanto prima”, ha dichiarato il parroco don Claide Berardi.
Lavori fermi al palo da svariati mesi per più di una ragione. Prima lo stop a causa del Civid, in ragione delle condizioni di salute proibitive della Direzione dei lavori; poi l’alt disposto dalla Soprintendenza, in ragione di anomalie riscontrate nell’esecuzione dei lavori. Infine il contenzioso legale aperto tra la Direzione e la ditta appaltatrice.
Lo stesso parroco della Cattedrale aveva smentito le dicerie relative a problematiche nel budget di spesa. Gli attuali interventi di ristrutturazione rientrano infatti nel Piano di Sviluppo per il Mezzogiorno “Patto per il Sud – MasterPlan Abruzzo” e i fondi, per un importo pari a 450mila euro, arrivano dal Fondo di sviluppo e coesione 2014-2020.
Oggetto del cantiere il rifacimento degli scalini del sagrato, la pulizia della facciata, la manutenzione del sistema di illuminazione, la ristrutturazione dei locali della Caritas e il rifacimento delle parti di intonaco danneggiate all’interno della struttura. Atteso poi un ulteriore finanziamento per 950mila euro per il completamento delle operazioni di restauro e la manutenzione strutturale.


