Avezzano – Passeggiare in questi giorni in Piazza Risorgimento non evoca esattamente le tradizionali suggestioni del Natale…
La sera del 23 dicembre dalla piazza centrale della città non provenivano i tanto attesi canti natalizi, nè i classici profumi di cioccolata calda o dolci allo zenzero, ma la musica e gli odori che colpivano i passanti erano quelli, piuttosto inconsueti per il periodo natalizio, di arrosticini e musica da discoteca suonata ad altissimo volume.
Piazza Risorgimento appariva quindi avvolta non dai colori e dalle luci calde e suggestive del Natale, ma dai fumi delle braci delle fornacelle accese per la cottura di arrosticini all’interno dei gazebo di plastica bianchi e dai fari violacei che accompagnavano musiche da discoteca, in una piazza semi-deserta.
Lo scenario che si presentava agli occhi dei pochissimi passanti che si aggiravano per gli stand evocava, dunque, non proprio quello del tanto atteso villaggio di Natale, bensì quello di un rave party in piena regola, con tanto di luci blu-violacee, musica suonata ad altissimo volume e fumi e odori di arrosticini di pecora.
L’amministrazione comunale ha quindi deciso per il 2022 di puntare su un Natale per così dire “alternativo” e di sostituire le tanto attese musiche e canti natalizi con musica decisamente meno tradizionale, probabilmente pensando di accontentare i più giovani.
Evidentemente la rivoluzionaria proposta non ha convinto neanche loro visto che la Piazza era semi-deserta e sotto il palco da cui veniva suonata la musica da discoteca c’era solo un gruppetto di adolescenti coraggiosi.