Avezzano. “L’immensa crisi sociale ed economica che ha colpito il paese a seguito del dramma coronavirus riguarda tutti gli ambiti, compreso quello sportivo. Per tante società trovare i fondi per completare la stagione in corso ed affrontare la prossima appare notevolmente complicato. Molte squadre rischiano di veder venire meno le proprie fonti di finanziamento a livello sia di proprietà che di sponsor, viste le difficoltà a cui molte aziende andranno incontro, anche riguardo all’organizzazione delle attività di autofinanziamento”.
“Non a caso si parla della possibilità che scompaia una società su tre. Alla luce di questo pensiamo che sia necessario per l’Avezzano calcio che, tutte le istituzioni, pensino seriamente a delle soluzioni immediate per il coinvolgimento di sponsor, che scongiurino questo scenario e non costringano l’attuale proprietà a ridimensionare fortemente gli ambiziosi progetti e traguardi da raggiungere, considerato che, rispetto alle altre stagioni, le risorse, reperite attraverso gli sponsor, sono diminuite di circa l’80%”.
Questo appello nasce dal Patron Gianni Paris e dal Direttore Generale Renato Ventresca, che si riconoscono nei principi del “calcio popolare”, nelle “iniziative sul territorio”, nell’”autofinanziamento”, nel “protagonismo dei tifosi e dei soci”, sempre per il bene dell’Avezzano calcio, che rappresenta un patrimonio per tutti i cittadini di Avezzano e dell’intera Marsica. Crediamo fortemente che reggersi, anche grazie alla forza di una comunità, garantisca, in prospettiva, più solidità, che è sicuramente necessaria per poter ambire a palcoscenici più importanti dell’attuale campionato di Eccellenza o di serie D.
“Pensiamo in ogni caso che, in questo momento di grave emergenza, tutti gli imprenditori marsicani, i politici ed i cittadini di Avezzano e dell’intera Marsica, debbano stringersi assieme ed elaborare proposte di sostegno economico concrete, che servano a salvaguardare un patrimonio che è di tutti. Siamo convinti che questa cosa meravigliosa che è il calcio, sia davvero a rischio. Attiviamoci per salvarlo e farlo tornare più vivo, passionale e popolare che mai, iniziando dalla nostra città di Avezzano”.
