Sulmona. È stato assolto lo zoologo Paolo Forconi accusato del reato di diffamazione a mezzo stampa perchè “pubblicava sul proprio profilo facebook (..) un post dove definiva incompetenti coloro che si occupavano della gestione degli orsi marsicani e aggiungeva che le posizioni decisionali all’interno del Parco sono occupate da persone raccomandate da politici che pensano ai loro interessi personali (..)”.
La vicenda risale al 2018 quando Forconi pubblicò sul proprio account Facebook due post a seguito di un incidente all’interno del PNALM in cui perse la vita un’orso. Alcuni collaboratori del Parco Nazionale Abruzzo Lazio e Molise presentarono, quindi, una querela per diffamazione a mezzo stampa, in quanto “infastiditi notevolmente da tali espressioni”, si legge nella sentenza.
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In quel contesto lo zoologo – secondo il giudice – “espresse una critica precisa in ordine ai fatti e circostanze concrete e più dirette a fornire un criterio valutativo di determinate scelte dell’Ente Parco che ad arrecare offesa”.
Il Tribunale di Sulmona, nella persona del GOT Concetta Buccini, ha quindi concluso che il “fatto non costituisce reato”, argomentando tra l’altro che “Anche la circostanza che in nessun caso siano stati individuati in maniera puntale e precisa i soggetti e le persone lascia comprendere che il reale intento dell’imputato era quello di osservare e criticare una modalità di attività e gestione dell’Ente determinata da personalità, comunque, apicali cui erano rimesse le decisioni e le scelte – aggiungendo che – Nessun intento dolosamente atto a ledere l’onore ed il decoro delle attuali persone offese può pertanto evincersi dalla sua condotta e tanto impone di pronunciare sentenza di assoluzione con la debita formula di rito“.